E' giunto il giorno maschere del pazzo giubilo
ove grandi e piccini, con altre vesti
giocheranno allegramente insieme
all'insegna della festa chiamata Carnevale.
Ecco della piazza si apron le porte.
Avanti maschere venite tra grida gioiose
e i fiumi di coriandoli e filanti stelle
che si spandono in turbinio di colori.
Ecco entrare Arlecchino dalle colorate losanghe,
la dolce Colombina e l'amico Brighella che
di fare intrighi ha sempre voglia,
pronti a cantare e ballare con gioia.
Seguitano a entrare Pantalone dalla barba a punta,
il dottor Balanzone e l'allegro Gianduia insieme,
tra altisonanti discorsi e giovani fanciulle,
e tutti e tre nel corteo festoso si gettanno.
Arrivano per il gran finale,
tra squilli di tromba e tamburi rullanti
il vitale Pulcinella, il buffo Sandrone,
gli orgogliosi Stentrello e Meneghino.
Ora non manca più nessuno,
le maschere si son riunite nel gaio Carnevale
e continuano con tutti la festa ballando, cantando,
giocando, ridendo, mangiando e bevendo.