Perchè parli al femminile?
Tutti siamo molteplici...
Mi sembra che Ovidio dicesse :
"Noi due siamo una moltitudine..."
Mi sbaglio?
Ferdinando
scusa una cosa, ma perché hanno sempre quella forma lì le tue poesie? E' fallica? Mammaria? Oppure? (sono bestia curiosa)
la parola ha una funzione molteplice, come dici tu , un potere di trasformazione,dimentichi quanto è importante colui che la usa...mi piace come scrivi anche se è sempre difficile comprendere tutto.un saluto, ninetta.
Come dicono tutti, tranne i Francesi: cherchez la femme. Questo e' un coacervo di donnosita', un collage d'ideali femminili, quindi un puzzle morbido e profumato, inventato di sana pianta e quindi molto reale. i
Niente di tutto questo. In realta' si tratta di una trappola per scovare gli imbecilli. E' piu' forte di loro; immancabilmente me la fanno sta domanda. E stavolta, vedendo i termini che hai usato, e' stata caccia grossa.
Grazie mille per il tuo bel commento. E' il fascino della complessita' e dell'imprevedibilta'i, se spontanee. Mi dispiace non essere sempre comprensibile, non e' una bella cosa e provero' a migliorare. Ma la poesia non deve essere sempre logica e lineare. Fatti prendere anche dall'improvviso, dalla contraddizione. Ciao.
ahah....molto spiritoso e divertente..veramente, non c'è che dire...mai adattare la forma poetica agli imbecilli, di partenza è già un errore
Oui, mais sur mon bb (blackberry) la forme n'est plus là.
Il s'agit d'une poésie Windows!!!!!
Coin, fais quelque chose!!!!!
Ferdinando
Dis donc, est-ce que c'est pour ca que tu ne m'a jamais demande' pourquoi mes poemes ont cette forme? Tu sais, parfois moi aussi je me pose cette question. Dis-moi, dois-je m'inquieter?
ah...ma che bel duetto alla L. de Funès...me sto a scompisciare... la mia era sono una domanda "tecnica", me frega proprio dei tuoi (o forse, dei miei sogni erotici). Voglio dire, con quella forma le tue poesia, secondo me, hanno tutto lo stesso andamento ritmico. Versi da prima corti poi più lunghi e di nuovo corti. Ora mi chiedevo il senso di questa cosa. Se poi non gradite nemmeno una battuta, ok, basta saperlo. Je vous salue, Maries
Scherzi a parte ti spiego la parte tecnica.
Io sono il Fondatore, Presidente ed a tutt'oggi unico socio dell'Accademia della Metrica Visuale. In parole povere, ci (mi) riproponiamo (ripropongo) la Destrutturazione Linguistica combinata alla Strutturazione Spaziale. Il nostro (mio, ma ora basta, avrai gia' capito la sottigliezza) ispiratore e' Dylan Thomas, con le sue poesie romboidali. Stupende ma troppo spigolose per un animo latino, per cui le nostre sono in genere piu' smussate. Ce n'e' un'ampia gamma: ad anfora, ad alberello di natale, lo ziggurat, le montagne russe, etc. Fra le innovazioni piu' significative della nostra poetica, ci sono: la preposizione semplice a fine verso; la sillabazione su piu' stanze (ma senza trattino di a capo, che sarebbe poco elegante); la forma a spirale (che pero' su questo sito non e' possibile rendere). I contenuti? Ah quelli non contano molto, in genere prendo un articolo da una rivista e faccio brainstorming con le prime parole che mi capitano. L'orientamento politico e' catto-comunista-liberale, quello sessuale (giusto perche' vedo che ti interessa) e' rivolto a donne ed affini.
ahbbè però...a volte, a fare domande sceme...vedi... è già bello notare che qualcuno abbia dei progetti poetici. Certo a Dylan Thomas non ci sarei arrivata (manco di striscio nemmeno ai futuristi). Per l'orientamento: basta che siano belle poesie, il resto non conta...
Ecco ora potrei infierire... Se ti sei bevuta tutto questo allora e' la conferma... Come la bottiglietta B che pure risulta positiva all'antidoping.
Ma no, tu sei poetessa e brava e bella. Ci farei giustamente io la figura dell'imbelle.
Ecco ora potrei infierire... Se ti sei bevuta tutto questo allora e' la conferma... Come la bottiglietta B che pure risulta positiva all'antidoping.
Ma no, tu sei poetessa e brava e bella. Ci farei giustamente io la figura dell'imbelle.