PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/03/2011
per sbriciolare l'emozione che mi prende

pensando al bene che ti voglio

spingo il vento al volo, tra i ricordi

scelgo un terrazzo

di fronte mare e dietro il monte

un posto incantato dove il silenzio

a lungo ha visitato.



un gioiello di donna ho conosciuto,

tu mi hai presentato

una grande miniatura d'altri tempi.

deliziosa visita ,li con noi ,un pomeriggio d'estate

il tempo si è fermato.



io che sono un pò pazza

tu ben lo sai , voglio che nulla del bello mi sfugga

e avvolgo tra le sillabe ogni cosa.



cosi seguendo un filo che al porto porta

vado a descrivere perchè nel mio cuore

è rimasta impressa di quel tramonto

tra le seggiole

una chioma rossa.



posso dire a ragion veduta

a lei nulla sfugge

come un impianto che sorrege un ponte.

splendida è la sua risata

con la risacca di gonone ben si sposa,

schietta come la fonte

che dal monte corrasi sboccia

in quel cuore grande

che sconfina dal continente.

non lesina consigli e abbracci

ma cio che di lei ammiro sono

gli sguardi nascosti,

quelli seri e dolci

fissi e forti sugli intrecci

che i nodi della vita portano al pettine.
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Le rosse comunque sono molto, ma molto attraenti, parlo di quelle naturali
Sono come i semafori.
Tutti si fermano..........a guardarle.

il 02/03/2011 alle 22:26