PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/03/2011
Ho di te
parole improbabili.

Coesione di limpida apparenza
e paura scura del reale.

Esisti davvero,
lo giuro su ciò che ho di più caro.

Tanto che ho ascoltato
il suo sermone.

Ed è stato inutile,
non ho mai pensato
di abdicare.

La colpa è mia,
prima ero metà felice,
ora ti offri e voglio prenderti.

Anche se argino il desiderio
per non inondare il proibito.

Scivolo su un melmoso
senso di colpa.

Soltanto due opzioni
questa volta.

E devo bloccare
l’oscillare fulmineo
del mio spirito.

L’equilibrio sta
nel non decidere.

Ma conservo sottovuoto
la tua possibilità,
perché non si alteri.

Resti fatalità
e cabala.

Mentre io
ardua ricerca di perdono,
per una notte distratta.
  • Attualmente 3.66667/5 meriti.
3,7/5 meriti (3 voti)
dck

sai, mi è capitato di leggere libri, talmente vicini alle mie corde, che non riuscivo a menzionare una frase, che subito se ne riproponeva un altra ancora più straordinaria.
Ecco in molte delle tue poesie accade la stessa, identica cosa
e così non so scegliere tra:

''L’equilibrio sta
nel non decidere.""
""Anche se argino il desiderio
per non inondare il proibito.""
""Ma conservo sottovuoto
la tua possibilità,
perché non si alteri.""
""Resti fatalità
e cabala.""

Poi lascia stare che rimane sempre il mistero della seconda persona,
quello è un dettaglio.

Dck

il 01/03/2011 alle 16:52

indecisione e senso di colpa....hai ancora tempo perchè :"conservi sotto vuoto ...perchè non si alteri".ma ..affidi molto anche al destino..

il 01/03/2011 alle 17:47

Ma non devi scegliere... :-)
E' bello quando andiamo d'accordo.
Un abbraccio.
Alessia

il 01/03/2011 alle 19:12

E sì, forse conto soltanto sul destino.
Grazie ninetta.
Un caro saluto.
Alessia

il 01/03/2011 alle 19:13

tra l'icudine e il martello, tra desiderio e razionalità, forse effettivamente è il caso di tenere tutto sotto vuoto e non chiudere nessuna porta. E lasciar fare al destino....e comunque anche questa è una scelta.Non se ne esce dalla responsabilità del nostro agire, in un modo o nell'altro siamo i responsabili della nostra vita.
piaciuta moltissimo, ogni strofa è una poesia.
baci
eos

il 02/03/2011 alle 10:18

Grazie eos per il tuo bellissimo commento e il complimento.
Bacioni.
Alessia

il 02/03/2011 alle 12:49

E' in assoluto una poesia bellissima poetica,
gradita e gustata al massimo

Marygiò

il 02/03/2011 alle 12:57

Grazie Marygiò per il tuo commento, sempre molto gradito.
Un caro saluto.
Alessia

il 02/03/2011 alle 13:29

Sembra che l'indecisione sia alla base del poèma, ma le decisioni sono già state prese "Tanto che ho ascoltato
il suo sermone." "Ed è stato inutile,
non ho mai pensato
di abdicare." Mi piace lo stile che hai . A rileggerti Un saluto

il 07/03/2011 alle 19:48

Rende l'idea di quello che è di fronte ad ogni essere umano ogni giorno..nelle piccole e nelle grandi cose..cioè il dover decidere...doversi schierare e lottare contro l'orgoglio proprio il non voler abdicare...tra l'altro è anche universalmente attuale questa poesuia..complimenti ALessi

il 19/03/2011 alle 10:22

Grazie mille per il tuo bel commento.
Alla prossima.
Saluti.
Alessia

il 19/03/2011 alle 11:10

Grazie Voce, un commento apprezzato.
Saluto caro.
Alessia

il 19/03/2011 alle 11:11

Siamo davvero simili allora.....

il 24/04/2011 alle 21:23

Grazie Alexa per il commento.
Hai un bel nick. :-)
Alessia

il 24/04/2011 alle 21:29

Alexa? è il mio vero nome :)

il 26/04/2011 alle 22:26

Allora il doppio dei complimenti. :-)

il 26/04/2011 alle 23:05