è difficile dar voce al senso di vuoto, a quella sensazione di precipitare senza appigli che coglie compiendo i tanti piccoli gesti quotidiani che prima si condividevano....tu ci riesci benissimo.
Molto bella e molto piaciuta.
ciao
eos
Eppure.....ci sei riuscita molto bene. Complimenti e saluti, simone
incomunicabilità, vuoto, non riuscire più a capirsi..bello il precipizio ai bordi del piatto..saluti, ninetta.
Le prime sei strofe sono un perfette.
La seconda parte assomiglia ad una
canzone jazz.
Il finale è in Mirò, tra oggetti e sentimenti.
Piaciuta.