...è stupenda...non letta, ma succhiata...divorata con avidità...
...tu scrivi sublimando lei...parlando con lei...facendo progetti con lei...è viva nella tua mente e...vive nel tuo cuore...tu divieni "tepore"...davanti al suo immenso calore...questo è amore puro...
...un bacio...simy
... e la fiammella danza
sospesa un pò nell'aria
forse è ciò che resta dell'amore
forse è solo il suo ricordo
L.
Grazie Sera!
E' così.
Non è una poesia del dolore, ma della gioia infinita, di un amore "naturale" che non muore mai; si trasforma, rinasce, si rigenera. Mantiene la sua natura, la sua indole di fiamma, di fuoco, passionale o romantico, "cortese" o gagliardo e sanguigno.
Come in natura, dove nulla si crea e nulla si distrugge, come il sacro fuoco di Vesta, come quello di Olimpia, come quello maschio e vichingo, di un popolo guerriero e potente che aveva le sue sacerdotesse, così io mi trasformo e sotto novellate forme, vago per illuminare lei e me!
Basta poco per mostrare la stessa natura del Sole!
N.
Si. Apparentemente è una poesia della morte e del dolore; in realtà è della vita sotto altre forme.
Se fosse necessario (pitagoricamente parlando) la mia morte per la sua vita, non esiterei un solo istante trattandosi di inevitabilità del Fato.
Nella vita di ognuno di noi può capitare. Se capita è per una sola volta. Punto.
Grazie.
N.
.........forse è una parte dello stesso fuoco che sa che non può spegnersi. Mai.
Grazie, Luigi.
Ernesto
Grazie Ily.
E' la forza che costiuisce e alimenta il fuoco sacro della vita; di ogni forma di vita.
N.
Il fuoco, elemento primordiale della vita, inestinguibile, sia pure fuoco fatuo, è mutazione, continuazione del sè e della forza dell'amore...
c'è malinconia, nell'estremo svuotarsi di sè, ma c'è anche speranza di eternità e di amore.
Molto bella!
Ciao
Axel
Hai perfettamente inteso il senso della poesia!
In uno dei commenti precedenti ho praticamente detto le stesse cose.
Trasmutazione del sè; immanenza del sè; sopravivenza del sè.
Grazie.
Ciao.
Er
Hai perfettamente inteso il senso della poesia!
In uno dei commenti precedenti ho praticamente detto le stesse cose.
Trasmutazione del sè; immanenza del sè; sopravvivenza del sè.
Grazie.
Ciao.
Er
c'e' molta tristezza nell'immagine di un fuoco d'anima spenta....che s'eleva dalla terra in cerca del nulla....vorrei, anche se e' bellissima, che tu non l'avessi mai scritta..se davvero ti senti cosi'....Ti abbraccio LL
Vedi, LL, la poesia è improntata alla vita nelle sue svariate forme.
Un fuoco fatuo è sempre un'anima innamorata che cerca di incarnarsi!
Per amare sempre la stessa persona.
Grazie.
N.