Ma questo discendere al nulla
nel silenzio del corpo
sei tu che l’ hai voluto uomo
custode di un vuoto desolato?
Nel tempio non ardono lumi
- abbandonata la dea
nell’ incavo del tempo china il capo –
lontane le feste avvolte
nel profumo dei sensi
splendenti melodiose.
Che cercavi nell’ arpa d’ argento
quando tentavi le corde
del tuo ineffabile amore?