Non toccate
i bambini,
sono stelle
senza confini.
Non cedete
allo sconforto:
siete ben più
d'un corpo morto.
Non subite
la durezza
di chi è vittima
dell'amarezza.
Non violate
la natura;
non ne abbiate,
però, paura.
Non perdete
l'identità:
è una questione
di dignità.
Non trascurate
chi vi ama
per un'illusione
chiamata brama.
Non mancate
di provar rispetto
in nome dell'orgoglio
o solo per dispetto.
Non banalizzate
il vostro percorso
se non vorrete
provar rimorso.
Non disperdete
il vostro ta(le)nto
se non vorrete
provar rimpianto.
Non rinunciate
al coraggio
e assaporerete
il sole di maggio.