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Pubblicata il 13/02/2011
Nebbia ovunque oggi…
la vedo che appanna la montagna,
che si oscura nel cielo
e si rannuvola in fondo sul mare,
ma soprattutto la ritrovo in me.
Nebbia dentro e fuori…
è tutto ovattato, sfumato,
senza contorni…
mi sembra di essere in un limbo,
al di fuori dal mondo,
dove non ci sono che io e la nebbia.

Oltre la coltre di nebbia c’è un debole chiarore
così debole che non dà speranza di schiarita,
………potrebbe solo , nel punto di rugiada,
mutarsi in pioggia che schiarirebbe l’aria
e potrebbe tirarmi fuori
da questo labirinto che mi ottunde la mente,
mi slabbra i contorni
e mi confonde.
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sempre dopo la nebbia arriva un sole che acceca di giallo, se per oggi è già tardi di sicuro domani. nel frattempo non è male godersela mascherati protetti dal mondo che sembra svanito. mi è capitato.

il 13/02/2011 alle 14:07

La descrizione dello stato d'animo che rispecchia le condizioni atmosferiche è qui espresso con magistrale armonia in un manto generale di tristezza quasi senza speranza.
E' grande la tua capacità di vivere e riprodurre in versi questo tipo di emozioni.
Con grande simpatia. Giorgio

il 13/02/2011 alle 14:14

vedrai che il sole sorgerà,nuovo più bello che mai,
proprio per te,
indicandoti la strada per farti uscire dall'oscuro labirinto...
bacioni sei bravissima.

il 13/02/2011 alle 14:19

Cara helan, hai una grande capacità di scrivere in versi partendo da fenomeni che in una sola parola sarebbero ben definiti, poi unisci il tutto all'emozione che in quel momento vive la tua anima ,per descrivere uno stato di malinconia che non trova rimedio sicuro,ma lascia una debole speranza.brava..un bacio, ninetta.

il 13/02/2011 alle 14:28

MI ACCORGO ORA CHE QUESTA POESIA E' STATA RIPUBBLICATA PER ERRORE, CHIEDO SCUSA PER IL DOPPIONE A DISTANZA DI UN GIORNO, MA IN COMPENSO VEDO CHE L'HANNO LETTA ANCHE ALTRI AMICI, PER CUI " STORTA VA' DIRITTA VIENE", COME DICE UN DETTO. GRAZIE!!!

il 13/02/2011 alle 14:35

Grazie del bel commento....
Un caro saluto,
helan

il 13/02/2011 alle 16:07

Grazie di cuore Giorgio, sempre molto attento e perspicace.
Sempre lieta di leggerti....ti abbraccio,
helan

il 13/02/2011 alle 16:09

Grazie stella....sei troppo buona...
Un caro abbraccio,
helan

il 13/02/2011 alle 16:09

Grazie dell'attento e particolareggiato commento, molto bello e gradito ....
Grazie anche dei complimenti ninetta.
Un abbraccio,
helan

il 13/02/2011 alle 16:11

la natura è spesso scenario e metafora del tuo stato d'animo, sempre molto coinvolgente, la tua poetica
Un abbraccio
Axel

il 13/02/2011 alle 18:41

Grazie di cuore Ax, son lieta delle tue parole e della tua presenza.
Ti abbraccio,
helan

il 13/02/2011 alle 19:11

Helan, ...........poi la nebbia si dirada.

il 13/02/2011 alle 21:12

come è già stato detto da altri, la tua capacità di entrare nel paesaggio e di introdurlo in te è unica e alla fine c'è uno scambio tra voi due: la pioggia è allo stesso tempo fenomeno atmosferico che dirada la nebbia, e lacrime che lavano via da dentro te quel senso di ottundimento "che slabbra i contorni" , riferito al paesaggio esterno ed interno.
Sei bravissima a sovrapporre i due piani!
baci
eos

il 13/02/2011 alle 21:53

l'ultima strofa può stare sola specie "da questo labirinto che mi ottunde la mente, mi slabbra i contorni", nebbia in te ma non poetica, rich.

il 13/02/2011 alle 23:34

Grazie di cuore QUIARA!
Buona Notte,
helan

il 14/02/2011 alle 00:52

Qui da me non viene spesso, ma quando c'è non dura molto.
Grazie di cuore.
Buonanotte,
helan

il 14/02/2011 alle 00:54

Grazie carissima eos, come sempre molto gradite le tue parole e grazie anche dei complimenti.
Sei molto cara....buonanotte,
helan

il 14/02/2011 alle 00:56

Ne sono felice swa e grazie di cuore.
Buonanotte,
helan

il 14/02/2011 alle 00:57

Grazie infinite rich, lieta della tua presenza.
Buonanotte,
helan

il 14/02/2011 alle 00:58