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Pubblicata il 28/01/2011
Vorrei fermarti dove, alzando lo sguardo,
tu riesca ad osservare l'immenso cielo
perdere il suo inizio e, continuare
con il frangersi delle onde che rinnovano
e modellano tutto ciò che sembra essere
immutato ai nostri occhi ma in realtà
immutato non lo è mai stato.

Vorrei fermarti dove, il colore del mare non è
mai uguale e se fermi quell'istante lo vedi
già cambiare, dove anche annegare
potrebbe divenire un'opportunità per rinnovare.

Vorrei fermarti dove, alla fine di un sogno
inizia la speranza e la speranza non resta solo
un sogno.

Vorrei fermarti dove, alzando lo sguardo, il tuo
semplice respiro rigenera un fiore, dove il tuo
soffio può scostare una nuvola dal colle
dove, la tua voce parla mille lingue e,
le tue parole non mi sono sconosciute.

Vorrei fermarti dove, alzando lo sguardo,
la tua mano può fermare per un solo istante
il mio cuore e, il mio cuore, in quell'istante,
ti dona il mio amore per sempre.

Vorrei fermarti, dove guardandomi in volto,
tu riesca a fare scomparire il buoi che è calato
sopra di me. (.....)

26 gennaio 2011
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Veramente bella questa poesia....sei riuscito/a....nel tuo intento....almeno con me! Mi sono fermato molte volte ad ammirare ogni verso. Complimenti e saluti, simone

il 29/01/2011 alle 10:08

Grazie.
And

il 29/01/2011 alle 18:22