PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/01/2011
Oggi piange il cielo…
prima ho sentito dei tuoni
che rimbombavano
come i tonfi del mio cuore
e poi giù acqua a catinelle.
Ieri, invece, ho pianto io
fino a gonfiarmi gli occhi
e struggermi il cuore,
già tanto bistrattato.
Normalmente io le lacrime le ingoio,
ma quando il dolore e l’angoscia
son troppo forti,
quando il male che ricevo è infinito
e impossibile da sopportare,
quando mi pesano sul cuore
dispiacere, dolore, offesa, ansia
e resto in silenzio , chiusa in me stessa,
le lacrime non riesco più a trattenerle,
con forza irrompono e scivolano dagli occhi
e pian piano lavano tutto quel male.
Aspetto che passi, che sia tutto digerito,
messo in un cantuccio o dimenticato
fino alla prossima occasione
che certamente non mancherà
come un fulmine a ciel sereno,
come una nuova pugnalata al petto.

Per mia fortuna, come antidoto,
ho il mio angolo segreto
di solitudine e di sogni
che mi sollevano l’anima,
anche se, sfiorandola come carezze,
mi procurano rugiada agli occhi
emozioni e pensieri…
finché uno di essi si ferma
fra la mente e il cuore
ed io attendo che si trasformi
in un raggio di sole.
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Te lo auguro con tutto il mio cuore
che ti illumini quel raggio di sole.
Abbi fede Helan che arriverà
quel giorno pieno di felicità.

buon pomeriggio.
Marygiò

il 22/01/2011 alle 16:39

Mi dispiace che anche ieri tu abbia pianto, ma non doveva essere la tua festa? E quei tuoni che rimbombano nella tua vita mentre tu ingoi le lacrime! Ma da dove viene tanto dolore? Questo “male infinito” che ti chiude nel silenzio ad aspettare che tutto sia digerito fino al prossimo “fulmine a ciel sereno” lascia un po’ sgomenti. Spero proprio che tu abbia un vero antidoto che ti sollevi davvero l’anima e ti riscaldi quel cuore aperto, tenero e gentile che ti batte in petto.
Moirym

il 22/01/2011 alle 16:41

Ciao Moirym, fortunatamente ieri è stata una giornata serena, è stato il giorno prima che ho pianto tanto per un forte dispiacere. Fortunatamente, per ora, tutto è passato. Il mio non è stato altro che uno sfogo per alleggerire
l'anima.
Ti ringrazio di cuore del tuo affettuoso interessamento, ma è tutto a posto, grazie.
Con affetto,
helan

il 22/01/2011 alle 18:28

Grazie di cuore Marygiò, grazie davvero...
Buona serata a te,
helan

il 22/01/2011 alle 18:29

dimmi chi ti ferisce..lo sistemo io.
so che il raggio arriverà presto, lo meriti, sei una persona buona e deve esserci giustizia.
bacioni

il 22/01/2011 alle 18:37

Grazie cara stella, non preoccuparti, va tutto bene.
Tu sei molto buona e gentile.
Ti abbraccio con affetto,
helan

il 22/01/2011 alle 18:49

in questa tua poesia traspare veramente tutto il tuo dolore, dovrebbe essere rabbia, ma tu elegantemente aspetti che passi e scarichi con le lacrime questa tensione.ti rifugi nel tuo angolo segreto...sempre elegantemente....molto piaciuta. ninetta.

il 22/01/2011 alle 19:05

Son contenta del tuo gradimento e ti ringrazio di cuore per le tue parole.
Ciao ninetta,
helan

il 22/01/2011 alle 19:09

Che il sole risplenda sempre....dentro te.
Saluti, simone

il 22/01/2011 alle 19:13

il pianto trattenuto si accumula dentro e alla prima occasione, anche banale esplode a dirotto lasciando spossati. Un animo sensibile, ultra sensibile ha ogni giorno mille motivi per sentirsi ferito così come trova altrettanti mille motivi per risollevarsi e tornare a sorridere, per tornare a sperare. Ognuno di noi trova alla fine un suo equilirio: tu lo hai trovato così, un grande pianto ogni tanto che vale per i numerosi piccoli pianti ingoiati. Importante è che dopo ritorna il sereno.
Molto bella, ti conosci bene e sai come tornare a sognare dopo la "tempesta"
auguri in ritardo per il tuo compleano.
tanti baci
eos

il 22/01/2011 alle 19:37

Grazie di cuore Simone....:-)
Un caro saluto,
helan

il 22/01/2011 alle 20:53

Grazie per il tuo bellissimo commento eos ed anche per il gradimento e apprezzamento.
Grazie anche per gli auguri.
Un caro abbraccio,
helan

il 22/01/2011 alle 20:57

Cara helan.....la tua poesia mi ha molto turbata ,anch'io alterno momenti in cui il pianto è l'unico sfogo alle tante angherie costretta ad inghiottire.... poi passa presto e mi dò della sciocca per aver pianto per qualcuno che non vale una semplice lacrima.....mi consolo da sola e da sola riesco a
riaccendere un piccolo spiragli di sole......
Dobbiamo imparare a volerci più bene cara helan vedrai che tutto diventerà più facile.....
SALUTISSIMI affettuosi......GABRIELA.

il 22/01/2011 alle 21:23

Cara helan, la tua poesia è molto commovente.
La tua sensibilità così forte amplifica il dolore nelle contrarietà ma quando torna il raggio di sole amplifica anche le gioie e le soddisfazioni.
Questa è la sorte di chi possiede un tale dote.
Sempre vicino al tuo sentire ti saluto con tutto il mio cuore. Giorgio

il 22/01/2011 alle 23:21

Grazie per le tue belle parole Gabriela, hai ragione ma sai in quei momenti quando è più forte di te ti lasci prendere dallo scoramento, ma fortunatamente passa abbastanza presto, come dici tu.
Un abbraccio affettuoso,
helan

il 23/01/2011 alle 01:02

Grazie Giorgio, sai più che contrarietà, a volte, capitano dispiaceri forti o delle offese che non riesci a sopportare nè riesci a reagire e solo dopo, quando hai ritrovato te stessa ritorna la serenità.
Forse, come tu dici, tutto in me si amplifica sia il bene che il male, soprattutto, che non concepisco.
Sono lieta che ci accomuna il "sentire" e ti abbraccio,
helan

il 23/01/2011 alle 01:10

Il paragone con la pioggia e il temporale con le sofferenze e la tempesta nel cuore....
Gli occhi che non riescono a contenere le lacrime...
e infine l'attesa che, passata l'angoscia e il tormento, ritorni a splendere il sole ed il cuore torna a provare gioia...
beh
questo si che si chiama trasmettere emozioni...
sei molto coinvolgente... vedi che qualcuno anche ti ha detto "dimmi chi è che ti fa soffrire tanto che lo sistemo io..."
anche io avevo pensato a qualcosa del genere. Se ti serve aiuto vedi che qui ne trovi sicuramente: siamo tutti con te.
Abbraccio
Fabio

il 23/01/2011 alle 01:14

letta tutta d'un fiato rimanendone senza
brava
affetto continuo
ninomario

il 23/01/2011 alle 10:28

il finale sembra la spiegazione di tutto, la trasformazione del dolore in gioia è vita che più vita non si può, ti auguro raggi di sole a non finire, rich.

il 23/01/2011 alle 11:06

Grazie Fabio, grazie per le tue confortanti parole, ti sono molto grata per la tua attenzione.
E' tutto a posto....e ti abbraccio anch'io,
helan

il 23/01/2011 alle 11:15

Grazie ninomario per il tuo affetto che ricambio.
Buona domenica,
helan

il 23/01/2011 alle 11:16

Grazie di cuore intelligentissima e cara rich...
Un abbraccio grande,
helan

il 23/01/2011 alle 11:17

Cara Hela, spero che dopo
un pianto liberatorio,
tu possa rinfrancarti e sollevare la tua anima,
nel tuo rifugio segreto,
dove sogni mescolati
a fantasia, riporteranno nuova linfa vitale
al tuo cuore.
Un abbraccio.
Dora

il 23/01/2011 alle 18:52

...è già un raggio di sole ciò che scrivi... la "strada" che hai il coraggio di percorrere porta verso il sole, saluti

il 23/01/2011 alle 19:25

Grazie Dora, nella vita ci son pietre in cui inciampi e ti fai male, a volte anche molto male, ma fortunatamente si supera.
Ti son grata delle belle parole e ti abbraccio,
helan

il 23/01/2011 alle 20:01

Ti ringrazio di cuore per quello che dici e te ne sono grata.
Un caro saluto,
helan

il 23/01/2011 alle 20:03

Grazie di cuore fabio, mi fa piacere saperti mio vicino d'angolo.....
altrettanti infiniti abbracci a te,
helan

il 23/01/2011 alle 23:34