la sento tanto triste, la più triste di tutte quelle che ho letto. Perchè ti sento arreso a quelle catene che ti legano l'anima anche se sono catene leggere, che non soffocano ma comunque impediscono all'anima di espandersi. E' un volto che ami ancora, cui hai di nuovo assegnato un posto fisso nel tuo cuore(l'ancoraggio) nonostante il proposito di cambiare rotta. Nel tuo cuore c'è tanto amore, ancora tante aurore che aspettano di colorarsi ...e quella bugia è bianca, colore non colore, freddo e in oriente simbolo di lutto.
Però l'ami e per quell'amore immoli il tuo futuro, attribuendo al dolore di quelle spine significati nuovi. Non so se è un sacrificio reale, se cioè a te sembra di sacrificare il tuo futuro sull'altare di un amore che ti ha fatto tanto soffrire o in realtà, fatte la divisionee arrivi alla conclusione che le rose erano più delle spine.
Io credo che...tu debba andare dove ti porta il cuore. Perchè è "meglio un rimorso che un rimpianto".
l'ho molto sentita. Ovviamente così come lho capita.
un abbraccio
eos
beh, c'è un collegamento con la tua precedente, in piu' mi sembra con una sorta di bilancio, come quasi un voler prender le distanze da un passato che forse non ti aiuta nella tua ricerca...c'è una gran tristezza in quelle piccole ore chiuse senza finestre, sulla solitudine dell' io arrotolato in embrione, il disastro dell'incomunicabilità? Un grande abbraccio caro axel
interpreti sempre in profondità
Grazie della tua presenza
un abbraccio
Ax
molto ricca di emozioni contrapposte, la prima strofa per me è la prima anche in espressività, "rifletto i miei numeri dentro le ossa" il verso che ho preferito, ancora un Volto ancora una Poesia, bravo Ax da Rich.
Va capita in profondità questa tua poesia axel,
secondome è una sofferenza passata che ti fa scrivere versi bellissimi e ben articolati.
Vedrai che tutto prima o poi si sistemerà.
Buna domenica.
Marygiò