PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/01/2011
Bastava poco allora,
vagando lungo i campi aperti,
per essere felice a tutto tondo.

Mondo benigno scolpito nel cristallo
tra il fiume a mulinare ore come foglie
e il luminoso sguardo di mia madre,
intorno l’inviolabile confine dei miei monti

…e i piedi ciondolanti dalla sedia
…e la maniglia appesa appena sulle punte
poi, oltre la porta, il poco che bastava.

Ecco mio padre, portato dalla sera
tra un sorso del suo rosso e l’acre del tabacco
aprire altri orizzonti con un semplice racconto.
Lui che poteva per aver visto il mondo,
oltre la Valle.
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bello girare per la tua valle

il 18/01/2011 alle 12:22

é molto bella. e il verso " ecco mio padre portato dalla sera" è stupendo. saluti

il 18/01/2011 alle 15:09

quando si è bambini il nostro universo ruota su due cardini che rappresentano l'alfa e l'omega di tutta la nostra piccola-grande vita: la mamma cui stare appiccicati tutto il giorno mentre si affaccenda per casa e nei cui occhi riflettiamo la nostra esistenza.
E la sera ecco la ciliegina sulla nostra torta: il papà, figura mitica ai nostri occhi, che torna dal lavoro e ci porta un pò del mondo oltre la valle.
Mi ha intenerita quell'alzarsi sulle punte per arrivare alla maniglia ed aprirgli la porta ed in questo sentirsi investiti di un importante ruolo.
Ho parlato al presente, ma in realtà oggi le cose sono molto diverse: molte mamme lavorano ed inoltre l'orizzonte di un bambino raramente è circoscritto. E chissà se è meglio, chissà se da grandi avranno cmq nel cuore "una valle dorata".
bellissima!
un abbraccio
eos

il 18/01/2011 alle 15:32

conoscere il mondo non è una questione di spazi...dall' alto di un monte si vede una valle, quello è il mondo...e dentro la casa gli affetti primordiali, praticamente tutta la vita..stupenda sancho

il 18/01/2011 alle 22:27

Bella...proprio bella. Se solo potessimo ricordare....che quel bambino è ancora qui...dentro di noi......forse.....accontentandoci di poco....saremmo più felici. Complimenti e saluti

il 19/01/2011 alle 08:24

Grazie! Ti farò da cicerone quando deciderai di visitarla!

il 19/01/2011 alle 19:26

Ti ringrazio per il commento.

il 19/01/2011 alle 19:28

Grazie per il tuo commento!

il 19/01/2011 alle 19:29

Io appartengo a quel mondo che tu descrivi all'inizio. Credo di potermi considerare, per questo, fortunato, ma forse è sbagliato dire così... meglio sarebbe limitarsi nel dire che quel mondo è il mio migliore ricordo e, spesso, da questo attingo la forza per continuare... i bambini di adesso avranno altri ricordi … ma il dubbio, con il quale tu concludi, scava anche dentro di me. Un abbraccio e un grande grazie!

il 19/01/2011 alle 19:41

Trovo il tuo commento particolarmente “lirico” ...bellissimo l'esordio. Mi limito, quindi, al commento del commento e lo riassumo dicendo: “bello!” Concludo, subito dopo, con un grazie!

il 19/01/2011 alle 19:48

Completamente d'accordo con te. Se potessimo ricordare... tornare ad essere... rivivere, questo ci aprirebbe gli occhi su molte cose e, come tu giustamente dici, saremmo felici. Credo anche che la riconquistata felicità sarebbe costruita sulla saggezza e non su basi effimere. Grazie per il bel commento.

il 19/01/2011 alle 19:56