PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/01/2011
..”Grazie per le giunchiglie che mi salutano al mattino,
mentre il caffè scotta fra le mani,
grazie per i sorrisi regalati,
e le giornate che si allungano
tornando speranza al cuore,
grazie per i vetri appannati,
di sudore di vita d’amore,
grazie per questi passi di piume a frullare,
scie di colori, tracce di cielo……
Non so perché ma le lancette
hanno smesso la ruggine,
vado dove so, come se lo avessi sempre fatto,
tutto mi da gioia anche fare fatica,
come se la fame di vivere mi colasse addosso,
mi tocco i capelli e il cuore,
senza più dentro o fuori,
la mia gabbia di nuvole
è aperta, posso uscire quando voglio….
Non avanzo, scivolo,
su strade di bolle di sapone,
quando esplodono vedo paesaggi che non ho mai visto,
oso cose semplici perché mi va di rischiare,
credo che in questo momento potrei fare di tutto,
nulla mi sembra banale,
nemmeno il freddo che sento perché ho sbagliato giubbotto….
Ho voglia di correre per scaldarmi le guance,
saltare finchè divento una molla,
guardare le cose che prima ignoravo,
essere nuova, unica, quella che tenevo
nel cassetto, sotto un fascicolo di paure,
ragnatele d’anima, rughe di cuore……
I giorni mi passano accanto,
non voglio guardarli,
voglio salirci sopra,
voglio entrarci dentro e bagnarmi,
zuppa, fradicia, vera….
Ricomincio da me, non so perchè, ma è così..”
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molto bella lo dici bene, di quando s'impara a vivere di ciò che è , con una comprensione che tutto è davvero tanto. Il tutto intorno ad ognuno, qualunque sia.

il 14/01/2011 alle 12:55

Grazie jaciara hai compreso bene il senso, dunque, grazie della tua visita..un abbraccio Snow

il 14/01/2011 alle 13:42

Bella, sprizza gioia di vivere questa tua, e sei consapevole di vivere la vita com'è, bella così anche con le banalità, con le piccole cose, con tutto quello che ti circonda e che forse prima non consideravi, non ne vedevi la bellezza.
Veramente bella dall'inizio alla fine ed è un grazie ed un inno alla vita che hai riscoperto e che ora ti entusiasma.
Bravissima.....ti abbraccio,
helan

il 14/01/2011 alle 14:02

Ehi! Che stupende cose ti sono venute in mente. “su strade di bolle di sapone…vedo paesaggi che non ho mai visto”, “Ho voglia di essere nuova, unica, quella che tenevo nel cassetto, sotto un fascicolo di paure”
La libertà di essere se stessi è la più grande libertà che ci sia, ma è la più difficile da raggiungere, perché siamo noi i primi a non conoscere noi stessi.
“come se la fame di vivere mi colasse addosso, mi tocco i capelli e il cuore” Ecco, se riusciamo a guardarci dentro, scrollandoci di dosso le paure ataviche che annebbiano l’anima, scopriamo in noi straordinarie capacità mai sospettate, un’indomita voglia di vivere e di osare. Sì, perché vivere non è snocciolare la monotonia di giorni sempre uguali, vivere è imparare sempre cose nuove, è mettersi alla prova, è sfidare se stessi e le proprie paure, conoscersi insomma, perché solo la conoscenza di noi stessi ci può mettere nella giusta relazione con il mondo. E, anche se “zuppi e fradici”, solo così saremo”veri”.
Sei stata straordinaria nell’esprimere queste tue nuove sensazioni, le tue parole mi hanno molto ispirata e, anche se non ti ho mai visto, mi è sembrato di vederti mentre hai voglia di correre e di saltare, rinata tra “scie di colori e tracce di cielo……”
Con affetto
Moirym

il 14/01/2011 alle 14:32

ti ho immaginato come la primavera del Botticelli, fresca, radiosa, sognante e in più reale. questo mi ha trasmesso il tuo scritto . un bacio, zia ninetta.
(penso tu sia molto giovane)

il 14/01/2011 alle 15:38

"I giorni mi passano accanto, non voglio guardarli, voglio salirci sopra, voglio entrarci dentro e bagnarmi": salirci sopra? come una bambina con la palla? fantastico, rich.

il 14/01/2011 alle 18:43

Bellissimo ritorno.
Coltivando un senso di graditudine.....si scopre la felicità di vivere.
Constatando di essere felici...si scopre un senso di graditudine.
La danza della felicità e la graditudine...che si intrecciano all' infinito.
Complimenti e saluti

il 15/01/2011 alle 00:58

Cara snow, questi versi sono incantevoli, contengono tutto ciò che un cuore semplice, sincero, ricco d'amore è in grado di esprimere in una cornice di infinita bellezza. Ciao. Giorgio

il 15/01/2011 alle 16:28

..Grazie del tuo commento, che ti rispecchia: elegante, etereo, dolce..è proprio così e ti ringrazio a rileggerti Snow

il 16/01/2011 alle 12:38

Ehi! Anch'io comincio così a risponderti! Rispondo solo ora a tutti perchè sono stata fuori per il weekend, cosa dirti..quando qualcuno visivamente mi immagina dentro ciò che ho scritto provo una grande emozione perchè come dici tu non mi conosci di persona ma tramite lemie parole ti sei avvicinata molto alla mia essenza. Ti dirò solo: sono una sensoriale pura le percezioni per me sono importantissime e quando mi mancano è come se fossi svuotata. In questo momento voglio essere così fradicia e vera, grazie del tuo lungo e bellissimo commento, a rileggerti Snow

il 16/01/2011 alle 12:44

Cara zia ninetta non sono molto giovane, a breve compirò cinquantun anni, ma fuori per eredità ne dimostro molti molti meno, e la magia è che mi sento un cuore bambino sempre, forse per il lavoro che faccio...la descrizione che tu hai fatto mi corrisponde io sono felice anche se dopo il temporale vedo l'arcobaleno, mi incollo naso al vetro come i bambini...le cose semplici sono le più grandi..un abbraccio Snow

il 16/01/2011 alle 12:49

Sì rich hai detto giusto, cavalcarli non vederli sfilare vicino, non lo so, levare l'imbottitura per vedere cosa c'è dentro, entrarci in tutti i modi, è bello parlare con te tu vedi le mie immagini..bacio Snow

il 16/01/2011 alle 12:51

Danza, bella immagine, sì, danza cosmica, ancestrale, iniziatica, bello trovarti un abbraccio Snow

il 16/01/2011 alle 12:53

Giorgio c'è il sole, gli uccelli trillano, le pecore satolle nell'erba, com'è bella la natura! Grazie del tuo passaggio un abbraccio Snow

il 16/01/2011 alle 12:54

Dimenticavo! Bello quel "reale"ha dato la giusta collocazione al mio essere: quello che descrivo in fondo è reale perchè sono sensazioni o stati d'animo che prima o poi tutti proviamo, solo che a volte non ce ne accorgiamo..

il 16/01/2011 alle 13:19

Come commentare un capolavoro simile? Non è possibile... perchè hai fatto una cosa incredibile. Un quadro usando parole anzichè colori, una sinfonia, una musica... c'è tutto dentro... sentimento, emozioni, scusa ma sto scrivendo e cancellando, scrivendo e cancellando, perchè quello che scrivo è tristemente limitato. Il mio vocabolario non ha espressioni da usare... Ma lo sai che ogni rigo è una poesia? Per me hai superato te stessa. Dovresti scrivere teatro. Questo sarebbe un monologo da recitare. Io, mentre leggevo, immaginavo te sul palcoscenico... e tutto il pubblico ad ascoltare...
" I giorni mi passano accanto,
non voglio guardarli,
voglio salirci sopra,
voglio entrarci dentro e bagnarmi,
zuppa, fradicia, vera…."
Sublime... cavalca i tuoi giorni senza paura, la vita va vissuta...
Con affetto
Fabio

il 18/01/2011 alle 19:27

Sei per me sei un arcobaleno di colori sgargianti Snow
frizzante come una coppa di spumante,
vera e sincera bravissima.
Baci da Marygiò

il 18/01/2011 alle 20:19

..Ci sei riuscito a commuovermi..grazie Fabio per l'incoraggiamento che mi dai ogni volta che mi leggi..un monologo..sai, ci avevo pensato, non con questa poesia, ma magari con altre dove descrivevo mettendomi a nudo un mio momento..ho pensato al faro, al silenzio del pubblico, ma era solo un sogno, chi metterebbe in scena le mie piccole cose? Comunque prendo la tua chiusa come un memorandum e ti abbraccio forte forte..Snow

il 19/01/2011 alle 19:15

Grazie Marygiò sei sincera lo sento, usa la tua penna come timone, remo, vela, ma continua, nella vita ci vuole sentimento e tu in questo sei maestra..Snow

il 19/01/2011 alle 19:17

Bellissime le immagini che regali.
E' una poesia profonda.
Piaciuta molto.
Alessia

il 22/01/2011 alle 01:00

Grazie del tuo passaggio..un abbraccio Snow

il 22/01/2011 alle 12:11