PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/01/2011
Ancheggiava sul parquet infuocato
un’ irridente bionda platinata
conoscendo i limiti della pista
dimentica di quelli della sua esigua vita

Scoppiavano bottiglie sui tavoli
e si ergevano vassoi vuoti e unti
arringando al silenzio
…mai silenzio!

Le voci si impastavano nell'aria
e quella noiosa macarena
in sottofondo stonava
oh,sì,come stonava!

Nell'aria punte di Yorcenauer
Rimbaud Baudelaire
Miller e Bukowski in gran parata
e per terra cicche a trequarti di Marlboro.
-sputi in faccia alla crisi-


Ci fiondarono raggi di luce
sulle tavole ormai immemori
-cos'hanno queste tavole?-
bottiglie vuote,
e bicchieri slancinati
- e non me ne frega niente di cosa vuol dire -

Intanto il vassoio svettava
con una moka impettita dai tanti caffè
e lo zucchero pallido sorrideva sornione
alle facce attonite dei pochi rimasti

Era ora di chiudere.
… il pandoro già aveva chinato la testa.
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the Doors (amo "riders on the storm" e l'attacco di Ray Manzarek in "light my fire" tataratarattatarataratarararrara...)
Così ragioniamo.
Un sorriso da Viridiana.

il 01/02/2011 alle 21:44