Ancheggiava sul parquet infuocato
un’ irridente bionda platinata
conoscendo i limiti della pista
dimentica di quelli della sua esigua vita
Scoppiavano bottiglie sui tavoli
e si ergevano vassoi vuoti e unti
arringando al silenzio
…mai silenzio!
Le voci si impastavano nell'aria
e quella noiosa macarena
in sottofondo stonava
oh,sì,come stonava!
Nell'aria punte di Yorcenauer
Rimbaud Baudelaire
Miller e Bukowski in gran parata
e per terra cicche a trequarti di Marlboro.
-sputi in faccia alla crisi-
Ci fiondarono raggi di luce
sulle tavole ormai immemori
-cos'hanno queste tavole?-
bottiglie vuote,
e bicchieri slancinati
- e non me ne frega niente di cosa vuol dire -
Intanto il vassoio svettava
con una moka impettita dai tanti caffè
e lo zucchero pallido sorrideva sornione
alle facce attonite dei pochi rimasti
Era ora di chiudere.
… il pandoro già aveva chinato la testa.