PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/12/2010
Ora le tue risa forti
urlano su per le scale
e percorrono
le mie gelide silenziose

stanze. Il letto sfatto, le battaglie
danza di scheletri di cavalli
mentre il fumo soffoca la casa
ma era un sogno cattivo:

un bambino che annegava
in poca acqua
e noi che sopravvivemmo
forse era il destino cieco.
Un’inarcatura
tra le parole. Le nostre
e gesti incompiuti
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dck

inarcata
come i gatti quando si incaxxano

Buon anno Path

Dck

il 31/12/2010 alle 11:40

Bellissima, sopratutto il finale.
Buon anno.
Alessia

il 31/12/2010 alle 12:15

incubo da smantellare serve un capodanno coi fiocchi, auguri da rich.

il 31/12/2010 alle 12:31

Di gradevole lettura, ma penso che la stesura del tuo testo, sia stata meno piacevole. Un dolce bacio, Fabio.

il 31/12/2010 alle 13:07

ma sei fabio-jeremi tu?? Grazie di essere passato

il 31/12/2010 alle 13:26

lo spero proprio...grazie anche a te (bella sta cosa dei gatti...)

il 31/12/2010 alle 13:27

grazie mille....

il 31/12/2010 alle 13:28

eh....già...ci vorrebbe. Auguri anche a te.

il 31/12/2010 alle 13:29

i gesti saranno anche incompiuti e le parole anche ...ma la sensazione di gelo e di solitudine che suscitano è sicuramente compiuta.
bella, molto bella.
ciao
eos

il 31/12/2010 alle 14:20

un caro saluto. Patti

il 31/12/2010 alle 19:15

buon anno cara! E che lo sia veramente...:-)

il 31/12/2010 alle 19:17

2011 auguri :-) ciao

il 01/01/2011 alle 06:31

mi ha dato subito l'impressione di un addio. di qualcosa che poteva essere, ma non è stato. e forse il sacrificio maggiore è stato quello dell'innocenza. ma ci si riserva sempre l'ultima ipotesi di un destino cieco, anche se in fondo non ci si crede più tanto.
Bella

il 01/01/2011 alle 18:04