pur essendo una poesia tristissima,e' bellissima pur nella rassegnazione,esiste una vitalita' la stessa che tiha spinto a scrivere questa poesia.
...scivola la vita
mentre il vento ,
è il solo che
accarezza ituoi capelli
brividi sulla pelle dei ricordi
suoni e voci con la solita armonia
ed il buio,
non è altro che un colore....baci ...cri
Malinconicamente bella con tutti i suoi ricami di vita passata e con la sua logica considerazione del futuro.
Ma lontano ancora è il tempo per quel futuro...
Tu guardalo ma sorridi, pensaci è snobbalo,
Un sorriso...a te Lui'!!!!
M'
Mi sembra di ritrovare il tono delle mie ultime poesie....malinconiche, nostalgiche, fatti di una tristezza che assorbono anche l'ultima briciola di vitalità...dopo aver letto questa tua bellissima poesia non mi sento più sola a provare tali sensazioni...
ma ti lascio una certezza...passerà...sono momenti che è giusto fermare, perchè siamo noi mentre li imprimiamo in versi...ma è anche giusto che lascino spazio per brillanti e luminose nuove sensazioni...il buio non può imprigionarci in eterno...
In bocca al lupo!
Ciao
Mary*
...tesoro mio...oggi non ti rispondo in versi...
...la tua poesia è l'essenza del tuo cuore...c'è tristezza, melanconia, dolcezza solitudine, attenzione e tanto tanto amore...ed io ti amo per tutto questo...
...sei una persona stupenda...
...un bacio...simy
Cara Simy, temo che non sia stata capita.
L'ho scritta 2 giorni fa dopo la tua telefonata.
Ho sentito fortissimo il dolore che provavi per il tuo amico ammalato che sta vivendo il suo ultimo tempo.
Ho indossato le sue vesti di dolore e rassegnazione.
Il suo e il tuo dolore è il mio.
Luigi
... quando uomini in camice bianco alzano le mani, Ily, il tempo dei sogni è irrimediabilmente tramontato.
Ti chiedo scusa se una piccola polemica è sorta in una poesia dedicata a te, ho evitato di rispondere per non alimentare il nulla.
Ma penso che avrai compreso.
Grazie
Luigi
Io l'HO vissuta.
Accanto alla donna con cui ho diviso vent'anni.
E quando il domani non c'è più è tempo solo di bilanci, e tutti i ricordi ad esso connessi.
Come la voglia far vivere un attimo ancora i ricordi.
Ma è nella rassegnazione che guardi un'ultimo volta ciò che resta di un dono perduto e negli spifferi freddi ho voluto simboleggiare che anche il brutto tempo resta un bene inestimabile.
Grazie
Luigi
... e uno squarcio di luce si è aperto
nell'orizzonte di nuvole cupe
un timido raggio di sole vi appare
ma non riscalderà più la mia vita
Luigi
Ma certo che lo guardo Pirata, ho la fortuna di essere altrove.
:-)))))
L.
Credo, Mary, di aver scritto oltre 100 testi dedicati al cancro, alla sua sofferenza, pubblicati quì come azl90, come Airon e se non ricordo male anche come Anonimous.
Attacca quando vuole, è un mostro che hai dentro, un "alien" che ti divora.
Nei miei 52 anni, ne ho visti molti di casi, molti combattono a lungo, poi lentamente si arrendono.
E negli ultimi giorni, guardando negli occhi si legge la rassegnazione di chi vede la sua vita stretta fra le mani come ghiaccio, che lento si scioglie e fugge via.
già il domani è un sogno proibito
già il domani è un dono perduto
...e resta solo il buio di una notte
che il sole più non vedrà apparire
Grazie
Luigi
....il sole scalda
e da la vita
non stella tremolante
ma fissità di luce...
alzatevi occhi miei,
oh...che bel cielo autunnale....
... ma lontano è ancora il "mio" autunno
e rosse le foglie non vedrò più cadere
giaceranno in folti tappeti sopra di me
e con la mano mai le potrò carezzare
poi il vento freddo le saprà far volare
ma non toccherà le mie rigide membra
che il gelo hanno trovato nel cuore
Luigi
Caro Luigi: poesia del "qui ed ora": una poesia esistenzialista.
Ho iniziato apieno ritmo il lavoro e ho poco tempo per lerrevi e scrivere.Poi se c'èuna manipolazioen del sito, che senso ha tutto?
Il dono è nella vita stessa, secondo me. Altre ideologie, fantastiche e obnubilanti la razionalità, invitano a praticare il per-dono. Ma non sanno nemmeno cosa sia!
Tu, invece, hai chiara e precisa quella che è la tua corpoità: un dono per gli altri, un prezioso monile per adornare le teste pensanti (?) di chi ti circonda.
E allora hai l'obbligo di proseguire, Luigi, perchè sei un mezzo del destino per te e per altri.
Molto bravo.
Un abbraccio
Ernesto
...non posso cedere
alla nera signora...
farò sbocciare fiori nuovi
riattaccherò le foglie sui rami
consumerò le labbra
coi baci e coi sorrisi
riempirò l'aria del mio spirito
e non mi curerò delle mie ossa...
un dolce abbraccio...cricri...
...Scusami...non avevo capito che il dolore che rinchiude in un buio senza più speranza, fosse quello della malattia...troppo spesso pensiamo che i nostri problemi siano i peggiori senza guardarci intorno...ma adesso ch eil senso della tua poesia è molto più chiaro, un brivido mi ha gelata...
Il suo significato vero, l'ho percepito solo ora..ti chiedo ancora scusa...
Mary*
Purtroppo la vita passa e va.
Ma a mio modo di vedere non passa invano.
Molte cose restano, per cui coraggio di vivere e anche di aver vissuto.
Sempre belle le tue poesie.
FLO
No, non devi scusarti, Mary, mi conosci da poco e non puoi sapere il mio pensiero, ma credo che molti abbiano travisato.
A volte divago, sprofondo nei sogni, ma resto legato alla poesia del quotidiano, non possedendo sufficiente cultura per addentrarmi nei meambri per me sconosciuti.
E vivo maledettamente forte il dolore, frutto di troppi ricordi.
E' stato un anno d'inferno, orribile per me, tragico per chi ha lasciato la sua vita in un dolore d'incubo.
Grazie di aver partecipato e per la tua simpatia.
Luigi
Il bravo devo darlo a te, Ernesto, per la spirale del tuo discorso, partito da molto lontano e arrivato al nodo focale.
Da parte mia, dovrei dire, che in questi mesi ho un pò stravolto il sito, sia per l'enorme massa di testi inviati, ma soprattutto per la testardaggine con cui ho inseguito il quotidiano riversandolo in poesia.
Io non conosco i grandi poeti del passato e di sicuro non mi metto in competizione con chi sa trattare la materia.
Io conosco il sorriso e il dolore, la gioia e la fatica di vivere, la voglia di sognare e quanto può essere brusco il risveglio.
Ma vivo i miei versi come la mia realtà, non sono solo, anzi, ce ne sono di bravissimi quì e con loro mi confronto.
La mia poesia non può interessare molti, specie i più giovani, perchè è frutto di esperienze, ma non cerco inutili allori. Ma le mail arrivano e su queste facciamo confronti e amicizie.
Il sito è solo un giorno, solo il punto di partenza.
Ricambio l'abbraccio
Luigi
Grazie, Flo.
Hai detto una grande verità.
Ci vuole molto coraggio anche per vivere.
Letto la tua mail.
Sei sempre unico.
Luigi
... e viviamo portandoli nel cuore.
Perchè tutti ci hanno dato qualcosa.
Ciao Sera
L.