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Pubblicata il 24/12/2010
Era L'Esca Nudo Amore

(Perfetto imperfetto)

Ai polsi soffiavo i silenzi
ricoperti d'edera, al pianto
di metalliche ragioni,
senza scordare
le mille sfumature
tra il grigio e il nero
d'uno stretto spaziotempo.

(sfuggito alla simmetria)

Tetri angeli in rovina
nei confini della pietra,
gridavano in gesti muti
le partiture minime del fato,
vocalizzando gli abissi
sulle vie della pioggia,
intruse nel gioco di specchi.

(che confonde le parti)

Indosso ancora
gli anelli di Saturno
e scompaio.

(in una nebbia d'oro)
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commento breve bella :-) ciao

il 24/12/2010 alle 17:04

non è Perfetto Imperfetto, è Perfetto. Tempi che dilatano fino a toccarsi. Da restarci secchi. Buon natale chevalier!

il 24/12/2010 alle 18:51

ringrazio! Auguri!
Ax

il 24/12/2010 alle 20:03

ti ringrazio di cuore, per essere passata di qui, almeno tu...
Un abbraccio e auguri!
Ax

il 24/12/2010 alle 20:04

la dura legge della materia...come è dura non identificarsi, come è dura non soffrire e non restare invischiati...sembra una rinuncia la bellissima chiusa, stupenda però in quella nebbia d'oro...ciao caro ax

il 24/12/2010 alle 20:33

si vola tra gli astri alla ricerca di una stelle che passa stanotte AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIi,cate

il 24/12/2010 alle 21:16

Un differente tipo di.....Nativita'. Ma chi e'.....ELENA? Complimenti e saluti?

il 24/12/2010 alle 23:45

"perfetto imperfetto" : oltre al valore di aggettivi credo abbiano anche valore di tempi verbali, indicando il primo un'azione compiuta e conclusa nel passato, il secondo un'azione che continua, ma sempre nel passato. Considerando l'acrostico, credo ti riferisca a una storia vissuta per un certo tempo e poi finita e che la valuti col senno del poi, mettendone in rilievo l'illusione dell'amore che credevi di vivere, mentre dentro era pianto. Illudevi te stesso rivestendo d'edera i polsi e la inviavi alle regioni metalliche dentro te dove non poteva attecchire : non basta il ricordo dei colori per trasformare il grigio in un arcobaleno, nè la volontà che diventi amore, a trasformare in amore ciò che non lo è.
E per un pò hai illuso te stesso in quel gioco di specchi che confondeva i lamenti dei tuoi abissi riflettendoli come altro.
Alla fine hai "indossato gli anelli di saturno", fatti di ghiaccio e polvere e hai messo fine alla storia, orbitando alla ricerca dell'amore.
Bellissima "la nebbia d'oro": il sentiero è confuso ma è quello giusto.
Piaciuta tutta.
grande abbraccio
eos

il 25/12/2010 alle 10:13

grazie per il tuo passaggio, carissimo!
Auguri ancora...
Ax

il 25/12/2010 alle 19:05

carissimi auguri anche a te, Cate...
Ax

il 25/12/2010 alle 19:06

già, direi totalmente diversa...
Elena è il paradigma della Bellezza, della Donna e della femminilità...
Ciao e auguri!
Ax

il 25/12/2010 alle 19:07

perfetto la tua intuizione sull'ambivalenza di aggettivi e tempi... oltre alle tue altre grandi intuizioni e visioni che si intrecciano bene con le mie parole.
Un abbraccio caro!
Ax

il 25/12/2010 alle 19:09

Molto significativo il titolo, bello l'incipit e tutta la poesia fino alla chiusa dove scompari indossando gli anelli di Saturno.
E' la prima poesia che leggo in questo giorno di Natale e...ne approfitto per inviarti i miei più cari auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo 2011.
Complimenti e un abbraccio,
helan

il 25/12/2010 alle 19:23

grazie carissima Helan!
Un abbraccio e auguri per un periodo meraviglioso di Buone Feste!
Ax

il 26/12/2010 alle 10:59

Era L'Esca Nudo=Puro Amore: personalmente nello
stretto spaziotempo dove coesitono il passato e il
futuro nell'eterno presente, ritengo che l'Amore non può che essere la chiave per viaggiare in una nuvola di polvere d'oro dalle miriadi dimensioni. Potrei accostarlo all'Amore del sacrificio del
Golgota, ma mi fermo qui.
Bellissima composizione metafisica e trascendente.
Piaciuta moltissimo.
Auguroni di buone feste.
discri

il 26/12/2010 alle 11:35

Grazie caro Vince, in effetti il Logos comprende tutto e tutto comprende, quindi ogni accezione, attraverso la Parola, è di fatto possibile e vera...
Un carissimo augurio anche a te!
Ax

il 26/12/2010 alle 20:32

Saper dover rinunciare alla una passione per motivi che si ritengono più alti, nella coscienza della rinuncia tutta l'amarezza di un fato dai confini imperscrutabili, Genevieve e Lancelot immutabili nell'universo-altro di un mito.
auguri postumi ma profumati di di idromele.
Sergio

il 27/12/2010 alle 05:57

mi piace il tuo accenno alla coppia leggendaria, diun ciclo che homolto amato...
Un carissimo sincero augurio di buone feste e un nuovo anno splendido!
Ax

il 27/12/2010 alle 11:53