appena aspra, sensuale, con quel "Tu" che afferra e narra, proprio bella, rich.
...e considera che allora il cordone ombelicale con la propria terra veniva spezzato in maniera definitiva e traumatica. Niente internet, niente cellulari, niente di niente che potesse fare da ponte con la propria terra.
ho letto ieri le poesie di alcamese, le ho trovate molto belle e piene di sentimento. Peccato non lo abbia conosciuto!
La tua poesia...è talmente bella che mi ha commossa pensando al dolore di tanti orfani della propria terra.
Hai una sensibilità straordinaria Anna! e un modo di scrivere che mi affascina.
baci
eos
Secondo il mio parere l'emigrande
sente di più la lontananza dalla sua terra
in questi giorni di festa.
con commozione interiore sena fine.
grazie Anna per questa dedica al tuo amico.
Marygiò