ricordo che mio padre , quando mio fratello non camminava ancora ,quindi intorno ai dieci mesi ,lo teneva in piedi sulle ginocchia e gli cantava "a duru ,duru."facendolo un pò saltellare. bellissima.
il duru duru....resta oro poetico, anche tradotto...è come se fosse inciso in un solco del mio cervello...splendida poesia, cate
nicky
Ci incanti con le tue poesie in vernacolo figlia del vento
brr... addirittura i brividi mi vengono, ma non di freddo
Con affetto
Fabio