PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/12/2010
Lo ripeto: svegliatevi!
Raggiungetemi in questo paradiso!
Perdete le illusioni della gioventù, i dolori
annessi, la luce che in un pomeriggio ozioso
si allarga oltre lo spettro del visibile, le rivoluzioni
ed i canti di Settembre... Svegliatevi! Noi siamo
ovatta bagnata, intrinseca sofferenza, odore
di morte e magica rinascita. Noi siamo
quanto respiriamo. Siamo gli anni,
la polvere, i polpacci doloranti
dopo una corsa senza
scampo. Siamo
l’amore amato
e poi perduto.
Non
sappiamo
niente a parte
i nostri vestiti, le foto
sgualcite dentro al portafoglio,
i reumi ed il firmamento. Errori
di natura ma quanto belli!
Svegliatevi, svegliatevi,
svegliatevi...
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che dirti? In grossa parte mi ci ritrovo nel tuo appello anche se...l'illusione (magari temporanea)non fa parte anch'essa di un percorso umano?

il 07/12/2010 alle 10:28

il tono è quello di un Savonarola ma quanto diverso e umano l'appello! "Svegliatevi..." ripetuto come una supplica ed un invito...spero che almeno alcuni smettano di dormire il sonno dell'incoscienza.
piaciuta molto.
ciao
eos

il 07/12/2010 alle 10:38

Svegliatevi dall'incuria dell'abitudine,
cucite vestiti nuovi con le parole
dell'amicizia e amore.
e danzare, e volare insieme.

Marygiò

il 07/12/2010 alle 14:05

la fine stessa e' un'illusione. siamo dei poveri illusi a credere d'essere mortali...

il 07/12/2010 alle 15:10

si, sarei un giansenista triste e tremulo...

il 07/12/2010 alle 15:12

svegliamoci dall'illusione della giovinezza. ti sono molto vicino in questo giorno.

il 07/12/2010 alle 15:13

penso che tu abbia ragione....

il 07/12/2010 alle 22:12

grazie! il consenso porta sempre energie positive. solo quando non sincero (non e' proprio questo il caso) fa andare tutto in putrefazione.

a me piace anche il dissenso. se ben gestito, e' un'occasione di crescita ancora piu' importante.

ciao!

il 08/12/2010 alle 09:52