PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/12/2010
ammiro i tuoi occhi, sono prezioso e rarissimo opale nero,
i tuoi capelli come la pregiata seta che proviene mai mercanti d’oriente,
le tue labbra sono dolci come morbide pesche rosee,
ammiro il tuo collo, perfetto come una figura cilindrica,
i tuoi fianchi mi ricordano colline con bellissimi alberi,
i quali racchiudono la verginità inesplorata della foresta,
dove nessun uomo ha mai messo piede,
ammiro i tuoi seni, perfettamente circolari e pieni di erotismo,
le tue gambe sono dritti pilastri meravigliosi
che sorreggono la più dolce delle creature,
ammiro te, che sei donna.
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la tua donna la vedi solo nel suo lato esteriore,o c'è dell'altro?

il 02/12/2010 alle 07:57

sicuramente c'è dell'altro,
ma ricordiamoci però la cosa più basilare di una persona che scrive, sono parole, forme di sentimento propri e non della massa. sai d'accordo?
grazie per il commento

il 02/12/2010 alle 14:33

sicuramente c'è dell'altro,
ma ricordiamoci però la cosa più basilare di una persona che scrive, sono parole, forme di sentimento propri e non della massa. sai d'accordo?
grazie per il commento

il 02/12/2010 alle 14:34

sono d'accordo, la poesia esprime un tuo pensiero.la liberta' è anche questo,io ho espresso il mio.non voleva essere un rimprovero, era una domanda a cui hai ben risposto.grazie.

il 02/12/2010 alle 16:26