nel rossante tramonto lo sguardo
riflesso rifrange ai bracieri
di val pusteria
le fiamme
ecco
le fiamme di san giovanni
fuochi tra denti roccianti
per una notte a inteporire
muschiata i prati
e
cantici invocare sulle cime rosate
oltre la luna
dove stelle lucciole campeggiano
per il mai finito sentore di sensi
anima carne che di suoni
vivere vuole vocianti alla luce
e
di parole
giugno 2002
in quel di dobbiaco