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Pubblicata il 26/11/2010
Vorrei travolgerti di cose belle
mandarino sbucciato
che odora di infanzia.
E ti sale dal cuore alla testa,
basterebbe travolgere le orecchie
e ripeterne all’infinito
come ritornello
che illumina gli occhi
allora, si potrebbe, come uno
che ha vissuto sufficienti anni,
pensare alla morte.
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La chiusa mi ha spiazzato ma la poesia è bella, io mi ricordo quando da bambina sbucciavo i mandarini, mi piacevano tantissimo, non ho più ritrovato quella magia.

il 26/11/2010 alle 09:37

grazie per lo spiazzamento. (non proprio come spararsi un concerto di Beethoven, ma insomma...)

il 26/11/2010 alle 12:40

mi ritorna in mente l'infanzia mentre alla morte
ci penso solo ora :-) ciao

il 26/11/2010 alle 15:36

Bel ricordo. Si pensa alla morte con serenita'......se si e' vissuto in maniera "sufficiente'. Io credo di essere tranquillo. Complimenti e saluti

il 26/11/2010 alle 15:58

grazie mille, passerò a salutarvi...

il 26/11/2010 alle 17:08