PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/11/2010
Una mela rossa
o un’ arancia sugosa
guarda, pare l’azzurro celeste.
Quale frutto conquisterà questa
mia terra.
Cuore di bimbi che urlano
gioiosi.
Quando è pianto diviso
non resta che guardare
le cose
come non mai.
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particolari versi e chiusa criptata...sembra comunque una riflessione su alcuni aspetti della felicità familiare rapportati all'esigenze dell'io...
...piaciuta
hola
a rileggerti
pennablu

il 23/11/2010 alle 08:25

scusate il titolo, voleva essere: poesie per la serie "cuore"

il 23/11/2010 alle 08:32

grazie mille

il 23/11/2010 alle 08:33

ho apprezzato in particolare questa visione: "non resta che guardare
le cose
come non mai." "

Ciao
Axel

il 23/11/2010 alle 13:56

:-)

il 23/11/2010 alle 14:05

blu come un'arancia. Merci....

il 23/11/2010 alle 14:10

Cavolo come è vero che la mela rossa guarda l'azzurro celeste. Poesia vuol dire cercare i legami nascosti tra le cose, splendido!

il 23/11/2010 alle 15:13

'signatura rerum'....cosa significhino arancia e mela in tal senso è chiaro....natura naturans....il resto è bisogno (metafisico?) di riconquistarla....guardarla come non mai.....neanche tanto astrattamente poi (Agamben docet...)….
p.s. : non è colpa mia se scrivi poesie 'difficili' per bambini come me difficili....un pò bamboccioni ....(e ti diffido dal pensare a rime baciate in ‘oni’ ulteriori...e ultrici....e…coturnici…che poi nemmeno c’entrano, ma sono assai montaliane….e io ce le metto lo stesso …a volte fare rima….riconcilia)
nicky

il 24/11/2010 alle 22:42

eh...Nicky la sai lunga te... da Eluard passando per i poeti moderni mediorientali (vedi Omar...uhhhuu), un wiskey e il magnifico Nilo (a volte chiedo che chiedere di più alla vita pare impossibile)

il 25/11/2010 alle 09:55

grazie mille, in effetti.

il 25/11/2010 alle 13:01