PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/11/2010
Dove andrai quando

il tuo bambino camminando

allegro incrocerà il bando

di chi lo sta’ osservando?

la scorza del tuo candore

si arrenderà forse al fragore

che stringerà il tuo cuore

in un calpestato dolore?



E ti vedrò dunque prigioniera

del disincanto che la miniera

dei sogni di una giovane era

sfilacciava nella sera più nera?

Ma tu sei quella madre

generosa di novelle ladre

di pianti ed angosce leggiadre

denudate da un coraggio di padre.



E così il tuo angelo

squarcerà sordo quel velo

trasudato nei momenti di gelo

ma sfigurato dal tenace stelo

del tuo amore più sincero

che la madre di un angelo altero

nutre e conserva nel mistero

dell’incanto più vero.
  • Attualmente 3/5 meriti.
3,0/5 meriti (2 voti)

Sottile, malinconica e forte...mi romba ancora dentro il cuore

Voce

il 16/11/2010 alle 08:30

MOLTO BELLA,
ciao ste

il 16/11/2010 alle 11:46

Grazie, sei molto gentile.

il 18/11/2010 alle 11:02

Grazie mille.

il 18/11/2010 alle 11:03

versi espressi mollto bene
che penetrano in profondità.
complimenti.

Marygiò

il 18/11/2010 alle 12:44

Posia malinconia ma pura e veritiera.
complimenti Raul1111.
buon inizio settimana.
Marygiò

il 06/12/2010 alle 10:54

malinconica e coinvolgente. Completa-mente. Nella mente e nel cuore.

il 08/10/2014 alle 13:12

Grazie Luna, sei molto gentile.

il 08/10/2014 alle 14:49