PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/11/2010
I rintocchi ciechi del tuo sguardo virano sull'ancora
ha aliti coraggiosi il vento.
i dadi del domani rotolano su fianchi scoscesi.

Ansie caduche guardano
rapaci sciacalli
suonano monete segrete
all'angolo sovrani suonati
ombre in dissolvenza
chiedono scusa al cielo.

Ma noi siamo già ripartiti
sul filo di rimorsi vigliacchi
giochiamo
forse troppo.
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Jul

Un giro di boa che indossa presa di coscienza seppur col beneficio del dubbio di rimorsi vigliacchi...
Mi piace come interpreti il pensiero.
Buona domenica,
Giulia

il 13/11/2010 alle 12:03

grazie cara e buon week end!

il 13/11/2010 alle 13:55

Wow, grazie per la lettura leo.

il 13/11/2010 alle 13:56

come le corde di un'arpa risuona questa tua poesia..voce

il 13/11/2010 alle 15:09

Quanti giri di boa in una vita? Dipende dal verdetto dei dadi, dalla rotta seguita... e dai rimorsi sinceri o vigliacchi che siano... mai io credo che non si giochi mai abbastanza e che le boe, a volte, vengano ignorate. Molto bella.

il 13/11/2010 alle 19:56

Grazie per la lettura

il 15/11/2010 alle 11:10

Dipende dal momento e dallo stato d'animo, non sempre si ha la prontezza o la forza di girare tutte le boe. Grazie per la lettura.

il 15/11/2010 alle 11:11

bellissima, in particolar modo nell'incipit superlativo!
Un caro saluto
Axel

il 15/11/2010 alle 16:33

addirittura superlativo?
Beh che dire, grazie!

il 15/11/2010 alle 17:36

Mi piaci come esprimi i tuoi pensieri.
Un giro di boa,
ombre in dissolvenza
chiedono scusa al cielo.
Brava!
Dora

il 15/11/2010 alle 20:29

Grazie

il 16/11/2010 alle 10:10