PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/11/2010
Sul lungotevere, ponte Milvio
un pallido sole d'autunno
accarezza l'anima mia
in un momento
di estasi e malinconia,
mentre incede e scorre lento
il letto del tevere
è in fermento.
Lo sguardo rivolgo all'insù
vedo tanti gabbiani lassù,
fanno un gran baccano,
a gara con l'ora di punta
col traffico infernale.
Sotto al ponte famoso di Roma
nell'acqua grigia e fangosa
sterpi e foglie vengono trascinate
dalla forza della corrente impetuosa.
Nascosti in un angolino
ci sono due innamoratini
stretti l'uno all'altro
si baciano con amore.
Faccio un po di conti
in questo momento
col mio cuore,
nell'attesa immagino
una persona speciale.
Non ho voglia di restare sola
così mi abbraccio la natura,
mentre il vento spazzola
i miei capelli biondi,
scrivo incantata sul parapetto
i miei pensieri più profondi!

MARYGIO'
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Che bella passeggiata!

il 10/11/2010 alle 08:30

bella Marygio, diversa da tutte le altre, questa è dolce e malinconica...

il 10/11/2010 alle 09:10

Roma è tanto bella da visitare, ci sono luoghi di incanto.
grazie Quiara dell'attenzione.
giornata radiosa.

Marygiò

il 10/11/2010 alle 09:57

In effetti hai letto bene nelle parole,
ma la malinconia è appena velata.
Grazie della visita
girnata luminosa.

Marygiò

il 10/11/2010 alle 09:59

il vento d'autunno attraversa le acque del tevere e le mette in fermento così come ti soffia dentro sparpagliando ricordi e desideri. La vista della coppietta innamorata rende palpabile quel senso di solitudine che appesantisce l'anima che vorrebbe sollevarsi in volo come quei gabbiani lontani,che sembrano invitarla a unirsi a loro. Ma la malinconia le tarpa le ali e resti lì ad affidare alla penna i tuoi pensieri.
bellissima! Hai dipinto un acquerello stupendo!
baci
eos

il 10/11/2010 alle 10:33

L'unica cosa che non so fare è dipingere,
ma come dici tu cara eos lo faccio con la penna.
grazie di analizzare le mie parole.
felice giorno.
Marì

il 10/11/2010 alle 12:35

semplice e profonda riflessione sui propri pensieri messi a nudo in poesia..descrittiva, visiva, romantica, riflessiva...come è già stato scritto in un precedente commento sembra un "dipinto" dove si possono ammirare paesaggio, particolari, dinamicità e anima dell'artista.
Mi è piaciuta veramente molto.

A rileggerti
Hola
pennablu

il 10/11/2010 alle 13:29

Mi sento onorata del tuo commento,
io scrivo quello che vedo
prima di ciò che sento,
è una trasmissione di pensiero
tra me e la natura che mi circonda.
grazie del gradimento pennablu.

Marygiò

il 10/11/2010 alle 13:40

piaciuta :-) ciao

il 10/11/2010 alle 16:53

Grazie del gradimento.
buona serata.

Marygiò

il 10/11/2010 alle 17:48

Hai fatto una cartolina viva, e dentro ci hai messo i sentimenti.
Io mi immagino che hai sempre carta e matita con te, ovunque sei e ovunque tu vada, per mettere giù le tue sensazioni.
Ma ne hai fatto una raccolta? di tutte queste tue? Perchè hai già perso, purtroppo, quelle giovanili. Un gran peccato.
Abbraccione one one
Fabio

il 12/11/2010 alle 11:04

Questa volta ti sbagli Fabio,
poichè ce l'ho tutte scritte in venti diari di quaderni tutte catalogate per anni e le prime tutte registrate con la mia voce,su nastri, in più un amico caro mi fece
un video,la poesia come vedi per me è rispettata poeichè racconta tutta la mia vita!
Grazie infinite dell'appunto Fabio.
T V B : Marygiò

il 12/11/2010 alle 12:27

Pensavo fossero andate perse. Son contento di aver capito male. Sai, mi si stringeva il cuore ed ora invece posso tirare un respiro di sollievo
Abbraccione
Fabio

il 12/11/2010 alle 18:30

Io sono pignola e precisa nelle mie cose,
pensa che ho dato il compito a mia figlia
e mia nipote in mia assenza di custodirle,
altrimenti ritorno nei sogni per rimproverarle.
Come vedi ho predisposto tutto,
sarà sicuramente esaudito questo desiderio.
Forse tu ti riferivi a quelle di bambina che sono rimaste sotto le macerie quando hanno bombardato
palazzo Reale di Caserta,
si quelle non c'è l'ho, erano le prime che scrivevo,
mi dispiace di non ricordarmele,ma ero tanto piccola.

ti saluto con tanto affetto.
Marygiò

il 12/11/2010 alle 18:58

E di quelle io parlavo.... e mi dispiace tanto tanto tanto

il 13/11/2010 alle 00:20

Ma erano solo sogni di bambina impaurita
e sperduta perchè era morto in guerra mio padre che aveva solo trent'anni carissimo Fabio,tutto sommato sono contenta di averle perse poichè dovevano essere angoscianti per una bambina spaventata dalla vita.
Come vedi sono le due del mattino e questa è una di quelle notti in bianco che mi fa compagnia, per fortuna scrivo le più belle poesie di notte, quindi come puoi constatare per me la poesia è fondamentale, amica che mi fa sempre compagnia. Buon sonno amico mio e grazie di leggermi.Inedite
ho scritto adesso, che leggerai lunedì "vivere di ricordi" e "Un quadro d'autore" ciao un bacio.Marygiò
Marygiò

il 13/11/2010 alle 02:40