tra titolo e ultimo verso difficile scegliere, direi però il verso perché è da Oscar, ciao da rich.
perdere il presente cercando d'abbracciare il futuro non è male,speriamo,bella ,saluti
una giornata normale, un rientro a casa, con speranze , proponimenti, tutto normale..improvviso quell'ultimo verso apparentemente fuori posto, la nota stonata che illumina tutta la poesia...
Gli ultimi due versi sono secondo me la spiegazione di tutta la poesia, un rituale , quello di scrivere le speranze e le lagnanze che ti porta fuori da questo presente dove tua madre non c'è più e tu "non sei più figlio", non puoi più chiamarla e farvi riferimento come punto fermo nella tua vita.
Credo che perdere la madre sposti il baricentro della propria esistenza, si diventi "adulti" definitivamente e si senta maggiormente la responsabilità della propria esistenza, delle proprie scelte. Di qui, secondo me l'esigenza di fare questi "bilanci di vita" serali, l'esigenza di chiudere fuori il mondo con la vita presente, e trovare te stesso tra passato e proiezioni nel futuro, il passato in cui eri figlio e il futuro in cui sarai"madre di te stesso", perchè nel presente non lo sei, sei seplicemente sospeso tra "i due ruoli".
Non so se sono riuscita a spiegare bene .
la trovo molto bella e mi è piaciuta davvero.
un abbraccio
eos
Tra passato e futuro, a volte sembra che il presente perda di consistenza. Grazie per il commento.
Mi piace la frase "nota stonata". Sì, è così a volte l'intrufolarsi di un sentimento o l'accadimento di un evento stonano con l’apparente tranquillità che ci circonda e la compromettono irrimediabilmente. Ciao e grazie!
Credo che dinnanzi alla tua capacità di commento mi sarebbe inutile ricorrere anche alla scrittura in sanscrito, pur di conservare un po’ d’indecifrato. Scherzi a parte, ho capito come stanno realmente le cose: fingi di commentare poesie, in realtà hai imparato a leggere, e a distanza, nel pensiero. Come in certi riti vudù ti basta qualcosa della persona, anche pochi versi maldestri, e il gioco è fatto. Conclusione? Mi specchio integralmente nella tua interpretazione e ti ringrazio… è bello essere capiti anche quando si ha voglia di fare i misteriosi. Grazie!
hai fotografato un attmo lungo ore, dilatando e contraendo il tempo, anche questo è il potere della poesia.
bisogna accontentarsi nella vita sancho credimi!
non siamo soli poichè la poesia è nostra amica.
piaciuta con emozione.
Marygiò
Vero!... Occorre essere grati solo per il fatto di esserci. Grazie per il commento.
caro sanchio, credo che questa sia una delle più belle che hai pubblicato.
Mi piace questo susseguirsi di ricordi tra parole chiare e scure...
Ruota la giostra colorata dei ricordi
fino ai futuri proponimenti
il presente appare sospeso,
in questa ora
tra il fermo divisorio del già speso
e il conto aperto sul futuro.
E nel cantuccio notturno, scrivi di tutto ,ma anche di speranze.
Bravo!