Immagini/metafore suggestive di quello che amo pensare riguardino un viaggio. Un andare che giunge ad un guado, sulla sponda di un fiume. Si affacciano delle ombre (attese, ossa calcinate, cranio nudo sotto il cielo) e dei ricordi, ma anche un seno che evoca l'azzurro. Forse il viaggio coincide con la vita o ne è un frammento... o forse no. Arduo dipanarne il fitto intreccio. Quello che conta, tuttavia, è che la tua è una poesia emotivamente coinvolgente e bella. Ciao!
gran bella poesia , passata quasi inosservata peccato!
spero di leggerti presto
ciao
lili
Grazie per il commento. Guarda, è arduo perfino a me trovare il bandolo della matassa! Figuriamoci il malcapitato lettore! Comunque resto dell'idea che capire il senso di una poesia non abbia un'importanza rilevante.
Un saluto,
Anakin
Ma no dai! E' stata letta per quello che meritava.
Si, mi leggerai presto, ma non aspettarti chissà cosa eh!
Ciao e grazie.
grande maturità d'immagini che confermano il primo impatto piacevole col tuo scrivere
versi quasi amletici...mi era sfuggita questa tua perla...intense sensazioni e confusi richiami nella mente...
piaciuta molto
a rileggerti
hola
pennablu