A un soffio gli passò ,così vicino
Parea davvero non aver timore
Talmente piccolo da sembrar pulcino
Sapeva che poteva fargli male
La bava in bocca il grosso molosso
Con fauci spalancate e ringhiava
Tra le sue zampe aveva un osso grosso
Tirando la catena poi abbaiava
Se lo sfotteva il gatto ed era sicuro
Non si sarebbe mai spezzata la catena
Legata così forte dentro al muro
Gli urlava : sei soltanto tutta scena
Guardami gli diceva sei un poveraccio
Scodinzolante per un pezzo d’osso
Non ti puoi muovere preso per il laccio
Sei tanto stupido per quanto sai sei grosso
vedi io come corro ,povero cretino
un balzo fece ,attraversò la strada
un attimo e divenne tappetino
sotto una ruota come marmellata
morale della favola chissà
avere tutto e a volte avere niente
si può morire per la libertà
si muore certo ad esser deficente