PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/11/2010
ho feudi di miele che non ti degnasti
di squadrare coi tuoi cavallerizzi impazziti
di gloria e segale cornuta, signora,
neanche i campi e le torri puzzassero
e i frutti che come scimmie
si dondolano dai rami
offrissero chicchi feroci al dente che li spacca

inoltre ho lacca araldica sul lupo di mezzanotte
e frou-frou di pettirossi nelle canne
della gola
ma il lampo della fronte che spiana i promontori

e rischiaro le mie letture, nella notte atra,
con lampade vezzose
abatjour in pelle di mellontolatra
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dck

Non c'è niente da fare
Ogni tre anni a Novembre vieni rapito dalla Mellontolatria!!!
(30 di Novembre del 2007)
Liberi come il sole, mia spalla destra: ti ribalto!
" ... cani mellontolatri senza coda" )
Sembra uscita da un negoziuo (bada bene non negozio) di dolcioumi moulto moulto sfiziousi.

Dck

il 03/11/2010 alle 12:11

che screanzata....davanti a cotanta poesia ... sarà il frou-frou di pettirosso? Ardite immagini che ben si convengono e adattano. Per me, bravo.

il 03/11/2010 alle 21:42

thanx.
c.

il 03/11/2010 alle 23:12

poderoso! nemmeno io me ne ero accorto. certo, è una parola che amo, un po' come 'Stimmung' o 'elaiotecnica'.

il 03/11/2010 alle 23:14