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alter
Pubblicata il 01/11/2010
Letture 3, Commenti 8
Quanto può esser solo un momento
Se verso di te si volge a guardare.
La tua assenza riempie questa mente
brillano lentamente agoniche pulsazioni,
solo verso di te leverò ogni mio grido
sei ciò che vibra sotto pelle
sei ciò che riscalda ogni sangue.
Ogni mattina piango ma è per te,
ti ho perso ed è per questo
che voglio morire.
Nessun vergine fiore ricorda,
quanto te, una viola
nel freddo di una cupida notte.
Percuotimi nel tuo seno,
non chiedo che annullarmi
sulla tua fragile schiena.
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Alessia

Ho letto due volte questa tua poesia, mi piace davvero.
La leggerò ancora.
Alessia

il 01/11/2010 alle 22:02
arturo

complimenti, veramente bella...

il 01/11/2010 alle 22:18
astronauta

apprezzata bella :-) ciao

il 01/11/2010 alle 23:28
alter

leggila tante volte mi raccomando :p
grazie alessia
alter

il 02/11/2010 alle 08:39
alter

sono contento che ti piaccia davvero....

il 02/11/2010 alle 08:40
alter

grazile mille : )
ciao e buona giornata
alter

il 02/11/2010 alle 08:40
Jul

Fai attenzione alla sua fragile schiena!
Ciao.

il 02/11/2010 alle 16:30
alter

infatti, la sua schiena è tanto fragile tanto preziosa.
ciao giulia, ho vistitato il tuo sito....che dire, sei un'artista a 360° complimenti!!! : )

il 04/11/2010 alle 12:20