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Pubblicata il 29/10/2010
Di glassa a freddo
nascosto in lenzuola
dolcemente assaporo
lentamente fiocchi di neve,
Sospeso nel tempo
scivolando tra la pelle di velluto ,
inizio a cadere
volevo le tue labbra
volevo un tuo bacio,
il momento era volato
Il mio corpo fuori dal tuo
raccolgo la neve rimasta
al ritmo delle pallide ferite
e inizio a nuotare
fra le increspature del cellophane,
scompare lontano
così piano piano
l'ultimo sogno infranto
sussurrando il tuo nome
su i vetri in frantumi .
per il cuore in cattività
la convinzione che parti
con un bacio eterno
nella glassa dei sogni
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piaciuta bella :-) ciao

il 29/10/2010 alle 23:20