PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/10/2010
Nell’Onere dei Fiori Inquieti.

(Curvi nel disagio)

I pensieri scuotono i rami
sulla ringhiera dei polsi,
fredda come stelle morte
senza un nome lucido
da tatuare nei sogni.
Dentro è buio,
non ti sento.
Attendo l’alba acida,
nell’ascia viva dei tuoi respiri

(di un finto sole)

Cade a terra il viso,
fra le foglie secche
di gesti senza storia,
confusi nella frusta
impietosa del vento.

(sfoderano le spine)

Ha gli occhi stretti
e le fauci aperte,
la belva di novembre

(piangendo rugiada)
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semplicemente splendida, immagini che rimandano allo scorrer del tempo, all' amore che non si è riuscito a dare, alla solitudine che rimane..e la chiusa è bellissima..ciao ax

il 28/10/2010 alle 08:58

la trovo la migliore tua, ogni strofa perfetta, mi chiedevo: le parentesi qui servono a raffreddare? richcompliments.

il 28/10/2010 alle 10:27

Grazie Arturo, i temi sono quelli che rilevi, felice del tuo apprezzamento
Un caro saluto
Ax

il 28/10/2010 alle 10:29

lietissimo del tuo passaggio, DeaRich,
le parentesi mantengono il gelo... :-)
Thx & Greetings!
Ax

il 28/10/2010 alle 10:31

la presenza di qualcuno accanto anzichè colmare il vuoto rende ancora più penoso il senso di solitudine e di freddo che divorano l'anima.Mi sembra il "dopo" di un incontro, il seguito della precedente. I sensi sono acquietati e ti chini ad ascoltare il pianto dell'anima per quel bisogno insoddisfato d'amore."i fiori inquieti sfoderano spine piangendo rugiada": rende perfettamente l'idea del porsi a difesa per resistere, per non morire mentre sorge l'alba sorge su un presente privo d'amore.
tristissima e bellissima e resta dentro una gran voglia di piangere
un abbraccio
eos

il 28/10/2010 alle 11:06

ho messo un "sorge" in più...scusa.
riabbraccio
eos

il 28/10/2010 alle 11:08

Bellissima....mi ci son calata dentro e mi stava a pennello anche col freddo, il buio dentro e la frusta del vento a colpire tutti i miei gesti e le parole....
Piaciutissima...
Ti abbraccio,
helan

il 28/10/2010 alle 11:48

Grazie per il tuo commento, sempre molto "vissuto" in profondità da parte tua e mia nel leggere le tue sensazioni.
E non chiedermi scusa per i pensieri che scritti di getto a volte s'intrecciano in forme diverse che rimangono poi nella "penna". Capita a tutti! :-)
Un abbraccio caro
Ax

il 28/10/2010 alle 14:50

grazie per l'empatia che suscitano i miei versi, anche se preferirei che la condivisione fosse più gioiosa...
Un abbraccio grato
Ax

il 28/10/2010 alle 14:51
Jul

Terribilmente bella e triste, penso, come te, di odiare novembre.
Un abbraccio,
Jul

il 28/10/2010 alle 20:49

ciao Julissima!
e novembre ritorna... brrrrr!
Un abbraccio e grazie!
Ax

il 28/10/2010 alle 21:18

complimenti apprezzata bella :-) ciao

il 29/10/2010 alle 01:35

Grazie Astrid! :-)
Ciao
Ax

il 29/10/2010 alle 09:18

..un piacere rileggerti (per mia mancanza)...
complessa e gustosa ..triste riflessione poetica in ricordi profondi e lontani legati ad un periodo solitamente triste nella stagione ma ancor più nella ricorrenza
Un caro saluto

a rileggerci

hola
pennablù

il 01/11/2010 alle 00:45

un piacere ritrovarti, lieto del tuo passaggio qui e delle tue parole!
Un caro saluto a te e a presto!
Axel

il 01/11/2010 alle 09:45

sei un cretino, modulando la parola cretino come in una filastrocca... :-)
Cretino, cretino, cretinooooo :-)

il 22/11/2010 alle 19:13

bravo, lei sì che se ne intende! allora alle tue poesie voti -273?

il 22/11/2010 alle 19:13