mi è piaciuta l'ironia e la metafora sul tempo che passa e sull'invecchiare...sai essere leggera ed allo stesso tempo profonda cara cate..ciao
cussa arrana seu deu , drommu in su vasu e pappu figu niedda
belliscedda sa battorina Brabarixinna, saludi a si biri
Maximeddu
cussa arrana seu deu , drommu in su vasu e pappu figu niedda
belliscedda sa battorina Brabarixinna, saludi a si biri
Maximeddu
sic transit gloria mundi: stravaganza intellettuale sempre valida. Rivoluzionario il ranocchio che utilizza " la grandeur" per sopravvivere.
Lettura istruttiva.
saluti
ninomario
non si possono rinverdire le foglie nel loro autunno ma si può sempre sognare una nuova primavera con nuove gemme,penso che anche il vecchio messo da parte può essere rifugio ,grazieeeeeeeeee ciao cate
sfuggente come il vento ,ma lo senti quando ti prende
ti ringrazio fratello ,in simbiosi ariele e cate
credo ,non si può pasticciare con la vita ,bisogna provare soltanto fare di vizi virtù se si riesce e non illudersi che tutto rimanga inalterato,ma che vuoi farci mi piacciono i cocci vecchi ed i ranocchi ,ciao ninomario ,un salutone cate
Notevole la tua poesia. Piaciutissima. Oggi effettivamente il vaso di pandora non incanta più, abbiamo oltrepassato i limiti pandoriani già da un pezzo.... Bello che alla fin fine serve da rifugio per il ranocchio...
Ciao abbraccione one one
Fabio
Il vaso di Pandora conserva
tutto ciò che appartiene al passato,
E anche memorie antiche ,
che non potranno più essere rivissute...
E così questo vaso giace
in fondo al giardino,
anche se sbeccato e dimenticato,
rimane il rifugio di un ranocchio che si ripara.
Una poesia che ci porta
a riflettere sulla caducità della vita.
Gradita.
Dora
abbraccione a te , se osserviamo i cretti che il tempo fa abbiamo la speranza del nuovo che ancora deve arrivare,ciaoooooo cate
siamo fatti di trascorsi ,non bisogna rimanerne ancorati ma nemmeno dimenticarli,gradito il tuo passaggio ,ciao cate