Mi piace il verso: natura protegge, natura distrugge... E' proprio così ed arrivano visioni dolci e terribili della forza della natura amica-nemica.
Un caro saluto,
Giulia
mi accodo a Jul, quel verso è il cuore della poesia, ed è profondissimo...
Le tue parole hanno colto il significato più profondo della poesia, il doppio volto degli elementi naturali che si contrappone a se stesso creando attrazione ed equilibrio. Grazie per le tue belle parole. Un grande saluto. Giorgio
Grazie Arturo anche le tue parole mi giungono al cuore riempiendolo di soddisfazione. Un carissimo saluto. Giorgio
la natura deve necessariamente distruggere se stessa per continuare a vivere eternamente: le foglie cadute in autunno marciscono a terra ma ritorneranno sottoforma di nutrimento per le nuove foglie.
Anche l'essere umano dopo la morte continua a vivere col corpo sulla terra: il suo corpo infatti con la decomposizione va ad arricchire il terreno di sostanze vitali che contribuiscono alla creazione di nuova vita. Quindi lo stesso elemento contiene in sè la vita e la morte: muore in una forma, rinasce in un'altra.
molto serenità nei tuoi versi: mi è piaciuta molto.
un abbraccio
eos
Carissima eos, le parole del tuo commento considerano tutti gli aspetti della natura e della vita nella dualità che noi vediamo bello e brutto o buono e cattivo ma in più trovi la serenità nei miei versi. Ciò mi da molta soddisfazione, la serenità infatti nasce dalla mia convinzione dell'immortalità.
Forse non ho chiarito bene il mio concetto ma ne riparleremo. Un grosso abbraccio con tutta la mia stima. Giorgio
Grazie carissimo, le tue parole mi commuovono. Un abbraccio. Giorgio