Sorride la luna stasera,
illumina un mare quieto
dove flutti partoriti da sconosciuti lidi si incontrano.
Oh quanto è lontano quel deserto,
un dì edificato dall’umana follia
che come un uragano impazzito ha cancellato
le impronte bagnate da lacrime e sudore;
e come un dannato mercante ha venduto
sentimenti, anime ed emozioni, sorrisi ed amori
lasciando vuoti e nella solitudine
corpi di carne urlanti.
Ma la luna stasera è paziente,
sorride e non è più sola:
due anime ribelli sfuggiti ai carcerieri
dei loro giorni peggiori
distesi e protetti dal suo calore
si stringono e fanno l’amore.

22.10.2010 Spiritolibero 70