mi sembra una poesia un poco 'datata' nelle immagini e nei contenuti...non è che i bozzetti, almeno nella poesia contemporanea, vadano per la maggiore...e non sono freschissimi neanche il contrasto paesaggio/personaggio e le apocopi...cose, entrambe, che fanno molto Carducci, ma già con Pascoli tendevano a squagliarsi.....(e 'rossegiando' con una G è di sicuro una svista, credo...).
Hai dipinto un bosco marino, meglio di quello montano che io ho vicino.
Tacita ammirazione della natura resa come fantasia e chimera. Piaciuta. Giorgio
Credo tu sia un acuto osservatore e che molto probabilmente questi miei versi siano stati influenzati dal fatto che in questo periodo stia leggendo proprio gli autori che hai citato.
Un' influenza certamente non forzata ma evidentemente visibile.
Riguardo alla G..hai ragione...santa distrazione ha avuto la meglio.
Grazie per il tuo commento costruttivo.
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