atmosfera quasi mistica, percorsa da un vibrare impercettibile che rende tutto tremulo. Presenza o delirio? dipende dalla sensibità di chi guarda e ascolta...opterei per presenza.
brava Anna! piaciutissima.
baci
eos
Versi che hanno varie letture ,
io scelgo quella legata alla nostalgia.
e in questo volo di gazze
ai bordi del tratturo..
ascoltare echi lontani
che ti riportano
presenze affettive.
Sempre profonda la mia Anny.
Una dolce sera!
Dorina
Il passato che ritorna, quasi per caso. Presenza o delirio? Forse entrambi, se il passato è troppo vivo. Bella poesia scritta con lo stile di vera autrice. Un bacio, Fabio.
Presenza , dolce e consapevole. Versi sensibili e musicali , da artista consumata. Molto bella. Cecilia
echi lontani, anzi lontanissimi , la poesia infatti è stata pubblicata la prima volta nel 1990 nel mio secondo libro Animismo domestico, ed Portofranco Ta, che constava di due sezioni quella dedicata alla casa vivente e ad una sezione di poesie . grazie Dora, un bacione.
Grazie Cecilia, che piacere ricevere il tuo commento.
Buona Giornata. Anna
bè è confortante quel "qualcosa dice" ci stiamo abituando a leggere ciarpame di parole che non dicono assolutamente nulla!
Presenza o delirio!
penso che tutt'è due insieme
hanno esternato un capolavoro.
buona giornata Anna.
Marygiò
è questo il risultato prodigioso della Poesia!
compie prodigi anche a nostra insaputa. e tu ne sai qualcosa cara marygio, ce ne stai dando prova ogni giorno coi tuoi scritti. un bacio.
io dico che è presenza, perchè credo nell'invisibile....e quindi la tua poesia è fatta di niente..o di tutto
GRAZIE ANNA SEI MOLTO GENTILE CON ME.
TI AUGURO UN BUON FINE SETTIMANA.
MARYGIO'
L'aria si mistera al tuo pensiero su quei petali caduti...e profuma di poesia ...è bello rileggerti.annarella.