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Pubblicata il 05/10/2010
Labbra di cenere
lingua di spine
spenti sorrisi
cadaveri colorati
croci insanguinate.
Ascolta il dolore
dalla disperazione
rendi muto
anche il silenzio.
La rabbia che hai coltivato
Il dolore che hai raccolto
e' solo Polvere,
Immobilità che può agire.
Annegando nei ricordi
di gelidi tormenti
sussurri nella notte eterna
incubi putrescenti.
Rifletti in piccoli specchi
ogni piccola sfumatura,
solleva dolcemente le ali
e cerca di volare
tra veli di plastica
e colpi di frusta,
lava via le lacrime di sangue
l'ultimo soffio di vita
è la dolcezza del cuore
pallida luce lunare
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non è un caso se" labbra di cenere" terminano con "pallida luce lunare"!
Un coacervo di esperienze orribili che chiedono almeno una tregua. Così credo e la riflessione è d'uopo!
affettuosi saluti
ninomario!

il 05/10/2010 alle 16:24

povero poetto mio...tvb

il 05/10/2010 alle 18:42

nessuna esperienza orribile.solo animo nero
un saluto Max

il 05/10/2010 alle 20:43

gia! troppo povero
un caldo abbraccio Max

il 05/10/2010 alle 20:45