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jesuis48
Pubblicata il 04/10/2010
Letture 5, Commenti 4
niente! solo terra. nient'altro che terra.
è di terra il chiacchiericcio delle comari,
il volto della barista, la pescivendola alle nove del mattino.
è di terra anche il mio balcone e quelle
formiche che vedo in fondo alla via
quando esco a fumarmi una sigaretta.
terra! come un cervello che pensa,
come il rene che ci filtra,
come il mio cuore che pulsa.

Ah, mio dolce motore d'argilla!

terra che ha fame, terra che muore
che ha vari colori ma sempre le stesse mani.
terra che crede, che non vede e non capisce
che è nata sotto quello stesso cielo
che fa azzurro il mare ed imbiondisce il grano.
terra che ieri ti coccolava come un frutto
e che oggi sanguina sulla lama
del tuo coltello assassino. uomo!
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astronauta

terra maltrattata terra amata
chi eè l'uomo chi è l'animale? :-) ciao

il 04/10/2010 alle 17:18
ninomario

é sicuramente un concetto cristiano: cenere eravamo e cenere torneremo; volendo andare oltre potremmo dire che siamo materia con tutte le conseguenze che comporta. Materia e tempo sono i due elementi che sfuggono alla quasi totalità del resto del mondo che continua a "vivere" ad un gradino appena superiore a quello dei cavernicoli.
Apprezzatissima composizione
a rileggerci
ninomario

il 04/10/2010 alle 19:18
marygio

Dalla terra ci viene la vita che da e prende
quando è finita.
bella poesia riflessiva Jesuis.
Marygiò

il 05/10/2010 alle 13:59
jesuis48

ti ringrazio di cuore Marygiò. Però... quante poesie vedo con la scritta "commenti? oppure "voto 0". e magari lette e stralette da tutti! Per dire: commentiamoci un pò di più. conosciamoci meglio. un carissimo saluto, a presto.

il 05/10/2010 alle 15:17