Giorgio, per mia sfortuna, non avevo letta la prima parte, ma, per mia fortuna, l'ho letta tutta insieme e me la son goduta come nessun'altro.
Dimmi, ma tu potresti chiedere alla tua musa iride se è possibile avere uno di quegli orologi?(eh eh).
Veramente una bella favola da conservare e tenere da parte, molto originale...bravissimo.
Ti saluto poeta/scrittore e ti abbraccio.
helan
Iride, colori, arcobaleno, ispirazione, l'orologio del tempo, il tempo passato che non passa mai invano, che produce qualcosa di irreversibile ma che si ricorda sempre e lo si vorrebbe rivivere ma con l'esperienza acquisita; elisir di lunga vita,i semidei, gli dei, l'eternità spirituale ma non materiale e il paradosso per cui il tempo non esiste perchè fra quello passato e quello futuro c'è continuità e non passaggio e il presente è una parola vuota e priva di significato.
O no!
Ciao
ninomario
è veramente un finale a sorpresa: il sogno dell'uomo di rivivere giovane con l'esperienza e la saggezza di un vecchio. Il bambino poi che non ricorda nulla perchè è andato troppo oltre è una sorpresa nella sorpresa e l'orologiaio realizza anche il sogno della paternità. Bellissima, se dovessi ricavarne una morale sarebbe questa: est modus in rebus, ossia occorre moderazione in tutto, anche nel sognare.
piaciuta tantissimo
un abbraccio
eos
Bellissima e suggestiva favola del tempo e delle sue stagioni! Immagino Giorgiosempreverdefronda, narrarla ai suoi nipotini che, con occhi colmi di stupore ed espressione sbalordita, sognano quell'orologio da conservare nel cassetto del tempo...
Un caro saluto,
Giulia
Cara helan, quello che chiedi forse è possibile, ci sto provando da tempo e credo di essere sulla buona strada, sono un illuso, o uno svitato o ci credo veramente? Ti lascio credere ciò che preferisci ma sappi che sono sempre un tuo grande ammiratore un tuo amico e certo mi ricorderò di te. Giorgio
Grazie per il tuo interesse e per la cortesia dei tuoi sempre graditi commenti. Giorgio
Sempre attenti e profondi i tuoi commenti mi infondono gioia, soddisfazione e mi incitano a continuare. Grazie. Giorgio
Le parole del tuo commento così mirate e partecipi mi hanno fatto capire quanto tu abbia apprezzato la mia favola. Questo mi colma di gioia e di soddisfazione. Grazie. Giorgio
Le bellissime parole che mi scrivi mi riempiono di soddisfazione. Sapendo poi da chi provengono hanno ancora più valore. Ti ringrazio infinitamente. Giorgio
Non ti scordar di me Giorgio,
parla all'orecchio della tua Iride
e dille che vorrei tornare
indietro solo di dieci anni ti prego!
Scherzo naturalmente
magari si potesse.
questa tua fiaba si legge tutta d'un fiato,
siamo diventati tutti ragazzini,
sarà l'orologio del tempo Chissà?
Elettrizzati dal tuo scritto
ti mando un baciotto.
MARYGIO'
Cara Marygiò, mi ricorderò certamente anche di te. Credo sia possibile ringiovanire ma non solo 10 anni perchè poi passati anche quelli sei al punto di partenza. Grazie carissima amica mia ti penso e ti penserò sempre. Ciao. Giorgio