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Pubblicata il 01/10/2010
Un Lato Angelico In Sospeso

(Nella polvere di ore spente)

Zanzare alogene in corsa,
a spillare l'iride incavata
nello zero d'un reticolo,
mirato ai fantasmi seriali
d'illeggibili, acquosi epitaffi.

Quali specchi distruggere,
per trovare il riflesso giusto?

(tracce confuse)

Afferro il blu del cielo
con mani senza dita,
parole informi senza senso
cadute nel brivido del caso,
graffiando schiena e polsi,
fra piume d'aquila e rose bianche,
sotto il rischio del tramonto.

(di un destino)

Ma non era questo,
e non era quello,
il suono del mio vagare.

(ancora incompiuto)
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Credo di capire (forse) che il tuo vagare era per ricercare, nella polvere, confuse tracce di un destino rimasto incompiuto. La ricerca di qualcosa che ancora ti manca........
La seconda strofa mi è piaciuta di più.
Piaciuta tanto, comunque, tutta.
Un abbraccio,
helan

il 01/10/2010 alle 12:34

credo che tutto quello che dici abbia a che fare con la scrittura e la ricerca dell'espressività..districarsi tra gli specchi alla ricerca di un proprio suono..la sento molto mia, sono momenti di vita..ciao ax

il 01/10/2010 alle 13:03

STUPENDA! MI CALZA A PENNELLO!!!

il 01/10/2010 alle 14:49

fantastico quello che c'è scritto nelle parentesi!

il 01/10/2010 alle 15:19

come dici tu, carissima, la ricerca è continua, il destino è sempre sospeso fino a che tutto non è compiuto...
Un abbraccio e grazie dei tuoi pensieri.
Ax

il 01/10/2010 alle 16:50

è a tutto campo, la ricerca, carissimo... nell'espressione, nelle linee degli eventi del passato e le proiezioni del futuro...
Lieto dell'empatia,
un abbraccio!
Ax

il 01/10/2010 alle 16:53

Anche tu Extralarge? :-)
Ciao, Luc!
Ax

il 01/10/2010 alle 16:53

ti ringrazio, molto gentile!
Ciao
Axel

il 01/10/2010 alle 16:54

tutto è fermo, come morto. senza vita ma sotto la polvere di un tempo ormai passato qualcosa freme, e tu ti aggiri tra le macerie cercando quel germe da cui ricominciare. Procedi alla cieca, senza sapere bene "dove" e "cosa" cercare, ne avverti i fremito ma sai semplicemente "cosa non è".
La sento un pò "stanca" nel senso che si avverte proprio la stanchezza e la confusione di chi non sa che direzione prendere ma che comunque è intenzionato a proseguire il cammino.
piaciuta soprattutto l'ultima strofa, perchè la sento rivendicativa e fiduciosa.
un abbraccio
eos

il 01/10/2010 alle 18:53

indosso le tue sensazioni e mi misuro con queste, cosciente che hai compreso il senso profondo del mio intento, in cerca di una svolta decisa e decisiva, anche se non so dove porta...
Grazie sempre e un abbraccio
Ax

il 01/10/2010 alle 19:47

poesia nella poesia,la consapevolezza che non era quello il suono del tuo vagare, e ,la certezza di un destino ancora incompiuto fanno miei i tuoi versi come fossero l'espressione del mio sentire attuale
bussi
lilli

il 01/10/2010 alle 21:20

felice di ritrovarti, Liebe Lilli...
e lieto della condivisione affine di un certo modo di essere...
Bussili
Ax

il 01/10/2010 alle 21:23

Siamo sempre alla ricerca di tracce
che restano sospese nell'aria
come le parole informi senso senso
E si continua a vagare...
Poesia intimistica
che ho apprezzato molto.
Dora

il 03/10/2010 alle 17:00

grazie Dory, molto gentile il tuo passaggio e commento!
Un caro saluto
Axel

il 04/10/2010 alle 11:59