PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/09/2010
Sei entrato nella mia vita
nell’ombra di un giorno afoso
con i tuoi occhi di impenetrabile giada
e non te ne sei più andato.
Morbidamente ti stiri con un miagolio riconoscente
sotto il gazebo del mio giardino.
Nel tuo sonno profondo e vigile
immagino paesaggi sconosciuti e selvaggi,
cieli liberi e infiniti
sopra tetti di tegole e terrazzi assolati.
O forse hai rinunciato ai sogni d’avventura
per accoccolarti sornione sopra il mio tappeto.
Sconosciuta è la forza del tuo sguardo severo,
sai leggere nel tono della mia voce
la mia dolcezza, la mia rabbia o la mia malinconia,
accondiscendi alle mie carezze,
ma non rinunci alla tua libertà.
Non posso che amare
la morbidezza delle tue movenze,
il mistero magnetico dei tuoi occhi,
lo splendore della tua solitudine guardinga.
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tanto tanto cuore miao :-) sorriso

il 30/09/2010 alle 17:53

Grazie Fery, è bello trovare chi ha le tue stesse passioni
Moirym

il 30/09/2010 alle 18:22

Il sorriso di un astronauta fa pensare a una giostra di stelle
Moirym

il 30/09/2010 alle 18:33

siccome non amo i gatti ho letto pensando ad un protagonista umano e fra me e me dicevo ma tu vedi come ci vogliono trattare... poi ho capito e un sospiro di liberazione è imploso.
La poesia resta piacevole da leggere
Mi scuso per l'abbaglio
un caro saluto
ninomario

il 30/09/2010 alle 20:14

Ciao Ninomario, vorrà dire che qualche ambiguità qualche volta ci può anche stare.
Scherzavo, ti saluto.
Moirym

il 01/10/2010 alle 00:25

Il nulla è perfetto!
caro saluto
ninomario

il 01/10/2010 alle 09:57

il 08/07/2011 alle 23:51