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Pubblicata il 27/09/2010
Annegato in un Lamento di Sirena.

(Sto graffiando l'aria)

Fittizi, i respiri simulati,
ora tace il vento nel cuore
tra le foglie di ferro,
le radici riprese alla terra,
con le dita artigliate
nella sabbia del tempo,
fuori da ogni clessidra.

(con i sensi acuminati)

Congelato nel petto
il suono della fine,
quel fragore di novembre
era una porta chiusa,
le lacrime perse
in preghiere sbarrate
dalle labbra strette.

(dissolti nell'oltre)

Sono tornato a cercare,
nel cavo di una pietra,
la leggenda dell'inizio.

(ricordando il tuo profumo)
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.. Come faccio a commentarla? Ti toglie il fiato all'inizio e ti arruffa tutto il dentro la fine. Rimani sballottata e deliziosamente intontita di magia di parole. Snow

il 27/09/2010 alle 19:09

piaciuta voto :-) ciao

il 27/09/2010 alle 20:12

mi colpiscono quei sensi acuminati dissoliti nell'oltre: forgiati dal fuoco della passione , il gelo della fine li ha immobilizzati in una forma più aguzza, e quell'acuminati rende proprio l'idea di una lama che penetra e dilania. Dentro è ora silenzio, sono sospeso in una dimensione al di fuori dello spazio e del tempo, nulla si muove, tutto è ancorato saldamente alla terra e il cielo è lontano,irraggiunto ma benchè la strada era inesorabilmente sbarrata, il ricordo del tuo profumo mi spinge a ricominciare daccapo: è dalla fine che cerco lo stimolo per risalire, dalla terra da dove era cominciato il mio viaggio tragicamente naufragato.
Dolorosa ma la chiusa apre alla speranza.
piaciuta moltissimo, soprattutto quel dolore che non piega ma che diventa forza per ricominciare.
bravo Axel!
abbraccio
eos

il 27/09/2010 alle 20:58

grazie del bellissimo commento, cara Snow!
Lieto del tuo passaggio qui...
Un abbraccio!
Ax

il 27/09/2010 alle 21:37

molto gentile!
Ciao
Axel

il 27/09/2010 alle 21:37

grazie cara Eos, come sempre le tue intuizioni si sposano perfettamente con il significato che intendevo esprimere.
Un abbraccio a te!
Ax

il 27/09/2010 alle 21:39

può la fine di un amore dare nuovo impulso alla propria vita, alla propria missione? La domanda è lecito porsela e fa parte del mistero della vita, come può il dolore arricchire l'anima, invece di sconquassarla come purtroppo spesso succede? Nella tua chiusa c'è la risposta, dopo tanto dolore, lacrime perse, dopo aver smarrito anche il senso del tempo si, ritorni a cercare, il mistero dell' inizio, che è leggenda, ed è bellissimo che fai tutto questo ricordando il profumo di lei...

il 27/09/2010 alle 22:28

L'incipit mi ha colpito subito...quel graffiare l'aria ricordando il suo profumo...
Il vento del cuore tace, quindi l'amore è finito e nella seconda strofa quel congelamento, quelle lacrime perse, quelle labbra strette confermano ancor più.
Nella chiusa pare che ritorni a cercare gli inizi della favola d'amore, seguendo la scia del suo profumo.
La mia non è un'analisi, non mi permetterei, ma ho puntualizzato i punti più salienti che mi hanno indirizzato nel mio pensiero, ma alla fine i versi son sempre superbi e bellissimi, non ha importanza l'interpretazione che ognuno possa dare. E' sempre un piacere leggere i tuoi versi e perdercisi.
Ti abbraccio e scusa la lungaggine,
helan

il 27/09/2010 alle 23:32

parole molto gradite, caro Arturo, sia per le tue corrette considerazioni salvifiche che per l'adesione alla chiusa, in cui mi ritrovo a procedere in avanti, comunque fra i ricordi...
Un abbraccio e grazie!
Ax

il 28/09/2010 alle 12:53

la tua visione ha colto perfettamente il senso di questa poesia, comunque concordo che la poesia debba essere in ogni caso risultato fra l'intento dell'autore e l'emozione che autonomamente scaturisce dal lettore, arricchendo il mondo che la poesia tenta di costruire.
Un abbraccio caro
Ax

il 28/09/2010 alle 12:56
Jul

E' dolorosa, ma lo sarebbe oltremodo, se la sirena in questione avesse cambiato profumo, può darsi, le donne a volte cambiano profumo per rinnovarsi o per dimenticare a loro volta...
Ciao carissimo Ax!

il 28/09/2010 alle 15:41

del recluso nei capricci della sirena mi ha colpito l''ultima strofa esoterica da fantasy, bravo Axel non ti smentisci circa la facilità difficilissima di dipingere scenari immaginativi, rich.

il 28/09/2010 alle 19:17

il profumo svanisce, come tutte le cose...
Un abbraccio, mia cara Julissima!
Ax

il 28/09/2010 alle 20:12

grazie Richardina, mi è piaciuta la tua definizione ossimorica.
Un abbraccio sweet...
Ax

il 28/09/2010 alle 20:14

tutti i nostri sentimenti, pensieri, amori, sono la
trama e l'ordito di quel tessuto ondoso che è la vita
oggi gioiamo per uno sguardo affettuoso, un attimo
dopo il dubbio ci prende per una smorfia del volto.
Se riusciamo a ricomporre il tessuto della vita però
ci accorgiamo che senza l'amore tutto si disfa e si
annichilisce...
piaciuta molto, ciao

il 29/09/2010 alle 09:09

concordo con il tuo pensiero, carissimo, grazie dell'attenzione!
Un caro saluto
Ax

il 29/09/2010 alle 10:35