PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/09/2010
Il poeta è sempre solo,

a qualunque pianeta egli appartenga,

con chiunque divida il suo percorso terreno.

Spesso si percorrono lunghissime distanze

con compagni di viaggio che hanno per bagaglio

una ventiquattrore di Silenzio....
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SULE
Sempe lu stesse ciele
scure, scure,
lu stesse fridde ca
scenne rint’o core,
lu stesse penziere,
lu stesse suspire;
maie na parola doce
pe st’anema nfelice
ca sta… murenne.

Sule, sempe sule,
senza maie nisciune
ca me rice
te voglie bene.

Sule, sempe sule,
cu sta malinconia
can un me lassa maie,
ca me fa compagnia.

Se vuoi le assemblo in un videoclip
ciao ninomario

il 27/09/2010 alle 10:02

Volentieri Mario, Grazie.

il 27/09/2010 alle 10:38

molto vera e quel silenzio sembra una bomba in valigetta, brava da rich.

il 27/09/2010 alle 12:30

Questo silenzio
ci appartiene
è tutto per noi!
E' qui che germinano
i pensieri ,e nascono idee,
progetti, obiettivi da raggiungere.
Poco importa , se sei solo,
ci si può sentir solo anche in compagnia
se l'altro non ascolta!
Io amo anche le 24 ore di Silenzio..
Un abbraccio.
Dora

il 27/09/2010 alle 14:23

moltiplica per 42....anni

il 27/09/2010 alle 17:35

tutto sommato non è male
24 ore di angoscia o piacere
c'è o non c'è :-) ciao

il 27/09/2010 alle 19:42

Il silenzio in questo caso è d'oro,
mentre il silenzio in compagnia è letale.
bella poesia Anna fa riflettere.
Marygiò

il 27/09/2010 alle 21:05

Bè che devo replicare ?
Ci sto da sempre sola...dal 1972 ...
dacchè venni a Milano ,
eppure, credimi ...
Non mi sento mai sola!...
Sono troppo impegnata
a volermi bene!...
Una carezza per te!
Dorina

il 27/09/2010 alle 21:12

il poeta ha una sensibilità particolare, un sentire tutto suo, suo di sè fatto di immagini più che di parole. Il poeta comunica col silenzio con chi il silenzio usa e in un giorno essi si comunicano più cose che in una vitai ntera di parole.
piaciuta tantissimo.
baci
eos

il 27/09/2010 alle 21:45

il poeta non può condividere spesso quello che è a lui stesso oscuro, e per questo inesprimibile...è bella l'immagine dei compagni di viaggio con una ventiquattrore di silenzi, il contrasto anche con l'assoluta mancanza di senso del tempo che il poeta spesso ha...molto bella, soprattutto piena di verità

il 27/09/2010 alle 22:38