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Pubblicata il 23/09/2010
Malgrado i progressi della scienza
fra cui cellulare doppia simcard e botulino
purtroppo l’uomo ragiona ancora
per segmenti e categorie mentali.

Così ora dibattono su nuovi barbari, scontri
e crolli di civiltà, classicismo e modernismo.
Come se fossimo delimitati da spazio tempo e
tariffe telefoniche. Solita zuppa fritta. Chi cita Wagner
è colto, chi s’occupa della fenomenologia di Paris Hilton
come faccio io è invece un’ignorante con lapostrofo.

Io amo Paris. I love Paris! Soprattutto ora che s’è ingrassata.
Non me ne frega nulla di Sylvia Plath né tantomeno d’Anne Sexton
o di quella lesbica greca di cui non ricordo il nome. Roba vecchia.
Niente è paragonabile a Paris, neppure Beyoncé.
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posso dissentire su tutto? Paris Hilton è controproducente per natura, malgrado i progressi della scienza, ciao ciao da rich.

il 23/09/2010 alle 09:02

ognuno campa come gli pare...se tu sei contento così .buon per te..ciao

il 23/09/2010 alle 09:58

Questa poesia e' esagerata e mostra il fianco ad un giustificato dissenso. Ma non su Paris!

il 23/09/2010 alle 13:07

Ma non sono io, caro Arturo, almeno non su tutto...

grazie e ciao,

il 23/09/2010 alle 13:08

perchè no? è vuota e propone un modello di donna sorpassatissimo, rispetto però la tua scelta( non per esempio quella di chi m'abbassa i voti di nascosto).

il 23/09/2010 alle 17:20

Pensavo di farmi bionda.... Tu che dici?

il 23/09/2010 alle 21:32

E' un modello ormai androgino al quale la storia sta dando ragione. Purtroppo? Boh.

Per i voti, a me da soltanto fastidio l'asimmetria dei decimali. Per questo mi posiziono sul 3. I cecchini si stancano sempre prima di me.

il 24/09/2010 alle 08:35

Tu sei gia' bionda dentro.

il 24/09/2010 alle 08:36