PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/09/2010
in quanto pluralità di donne, Potnia,
il suo ideogramma è farina dell’orgia
cavallino scazonte nella pianura della parola
e di notte la statuetta che l’unguentario allieta.
Io ci starei a credere che di questo mistero
faccia parte la vita in quanto piatto offerto
al trono vuoto del santuario
da statuine recanti un significato
se non ci fosse un divario
tra i signori del grano e gli schiavi azzurri del campo
e in sua assenza
ogni pazzo non fosse stato indagato
per l’inspiegabile distruzione
delle maschere di palazzo.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

"polemico" ultimamente è un complimento dalle mie parti. concordo in appieno

il 24/10/2010 alle 23:06

'Polemos di tutte le cose è Padre, di tutto, poi, è Re; e alcuni li fa dei, altri li fa uomini; taluni li fa schiavi e certuni liberi'......
p.s. : un commento che non mi dispiace....anche se, nello scrivere la poesia, non avevo in mente il pluralismo metafisico di Eraclito...ero più sulla terra.......(e miglia marine distante da avetrano....)
warmly
nicky

il 25/10/2010 alle 00:07

(la leggerezza a volte è un frutto amaro)....... Troppo buono. plistumitiu.

il 25/10/2010 alle 21:20