Un po' "mitologica", un po' "bucolica", un po' "misteriosa".
Mi piace un po' per tutto. :-)
Alessia
la prego, niente virgolette, mi ulcerano gli occhi!
per il resto, la ringrazio.
j.c.
Può darmi del tu.
Le virgolette servivano per togliere un po' di enfasi ai termini usati...Comunque posso assecondare questa richiesta, con Lei niente più virgolette, non voglio essere la causa di problemi agli occhi.
Saluto.
Alessia
sì, ma perché togliere enfasi? non mi pareva ce ne fosse bisogno: ma se invece così ti sembrava, nulla vietava di scegliere altri termini meno potenti. le virgolette (e i puntini di sospensione) usati in questo modo sono tipici di chi non sa scrivere, come spiegò molto bene U. Eco.
siccome sono sicuro che tu sai scrivere benissimo, ti segnalo questo fatto stilistico perché possa ulteriormente migliorarti. :-)
E' una cosa che già sapevo, ma in un commento, fatto in modo aperto, molto colloquiale, informale (a differenza di una poesia o altro scritto) secondo me, non sono così fuori luogo.
A mio parere le virgolette sono poco eleganti, ma in quel caso, servivano a fare apparire la mia opinione soltanto un'opinione; lo scopo era quello di lasciare spazio ad eventuali termini più appropriati (e se non sono riuscita nel mio intento, non importa, quel che fatto è fatto).
Che poi è bene non usarle sono d'accordo e che io forse non so scrivere, ci può anche stare.
Terrò comunque a mente il tuo consiglio, lo stesso che ci dava la nostra professoressa di lettere.
Alessia
come dire.....così va il mondo (la somma, plurale, dei fatti, alla Wittgenstein.....tanto per ciarlare un poco tra lo zotico e il dr.)......sarebbe anche interessante dire, ad es. 'i gemelli - omozigoti, ovviamente - è un duo' e vedere l'effetto che fa....se cioè frena o corre....(corre a Sumer, d'accordo, ma anche a Harappa? )....per il resto vedo un afflato religioso che non ti conoscevo...mi ricorda il canti***** creaturarum....
era canti*****, non capisco gli asterischi, se non messi da un inglese puritano forte......
